L’euforia delle feste natalizie è ormai svanita e il peso della routine inizia già a farsi sentire. Cosa fare per ritrovare l’entusiasmo? Pensare al prossimo viaggio, naturalmente!

Anno dopo anno, i viaggiatori di tutto il mondo mutano le proprie abitudini e spetta agli operatori del settore intercettare le nuove tendenze e rispondervi. Al fine di individuare verso quale direzione stiano andando i trend turistici, Booking.com ha condotto un sondaggio su 21.500 viaggiatori provenienti da 29 Paesi.

Secondo Pepijn Rijvers, Chief Marketing Officer di Booking.com, “il 2019 sarà un anno ricco di emozioni per il settore dei viaggi. Siamo sul punto di assistere a sviluppi rivoluzionari, che ci porteranno a raggiungere vette inesplorate.”

Ripercorriamo insieme i nuovi trend del turismo 2019:

  1. Viaggiare per conoscere sé stessi. Il viaggio come momento di svago lascia il posto ad un nuovo paradigma: viaggiare per raggiungere la personale realizzazione. Questa nuova visione mette d’accordo oltre la metà dei viaggiatori secondo i quali viaggiare e uscire dalla propria comfort zone offra importanti lezioni di vita e opportunità di crescita. In particolare, la generazione Z confronterà sempre di più il valore di una costosa istruzione universitaria con le lezioni di vita e gli insegnamenti pratici che possono essere appresi durante i viaggi. Guardando ai più interessanti tipi di viaggio che abbiano uno scopo diverso dallo svago, il 68% degli intervistati dice che prenderebbe in considerazione gli scambi culturali per sviluppare nuove capacità. Seguono i viaggi all’insegna del volontariato, scelti dal 54% degli intervistati, e le esperienze formative nel campo professionale svolte all’estero, preferite dal 52%.
  2. Viaggi spaziali. Potrebbe suscitare l’ilarità di alcuni eppure quattro intervistati su dieci confermano di essere emozionati all’idea di viaggiare nello spazio in futuro e sono aperti alla possibilità di provare questa esperienza (il 38%). Inoltre, la previsione del primo lancio nello spazio nel 2022 dalla stazione spaziale lunare della NASA indica come i viaggi spaziali potrebbero diventare una realtà nei prossimi decenni. Nell’attesa, si cercano destinazioni “nuove” e diverse qui sulla Terra: per esempio, al 60% piacerebbe passare una notte in un hotel sottomarino.
  3. Viaggi personalizzati. Cresce la voglia di accedere a informazioni e contenuti brevi, personalizzati e rilevanti che rispondano a specifiche domande e curiosità. Per soddisfare questo desiderio il 34% dei turisti vorrebbe avere un assistente virtuale che si occupi dell’organizzazione dei viaggi e che sappia anche fornire consigli, mentre il 41% desidera che le aziende del settore travel utilizzino l’intelligenza artificiale per dare suggerimenti in base alle precedenti esperienze di viaggio. Infine, il 52% apprezzerebbe innovazioni tecnologiche come guide turistiche digitali, in grado di fornire esperienze davvero fatte su misura.
  4. Viaggi all’insegna della responsabilità. I turisti del 2019 sono sempre più attenti a tematiche quali questioni sociali, diritti umani, condizioni di lavoro, e uguaglianza. Il 49% degli intervistati dichiara infatti che questi aspetti sono fattori determinanti nella scelta della destinazione, mentre, oltre il 58%, non visita una determinata meta se teme di danneggiare la popolazione locale.
  5. Viaggiare in modo sostenibile. Secondo lo studio pubblicato da Nature Climate Change, il turismo produce intorno all’8% delle emissioni globali di gas a effetto serra, quattro volte il valore stimato in precedenza e si prevede che questa cifra continuerà a crescere ad un tasso annuo del 4%, superando presto quella di molti altri settori economici. È positivo quindi che stia aumentando sempre più la sensibilità verso tematiche ambientali soprattutto da parte dei Millennial e della generazione Z. Precisamente, l’86% degli intervistati ha dichiarato di essere interessato a fare esperienze sostenibili una volta raggiunta la propria destinazione e il 37% è pronto a raccogliere la plastica e la spazzatura che invadono spiagge e attrazioni turistiche. D’altra parte, le strutture ricettive si impegneranno maggiormente a ridurre l’uso della plastica.
  6. Viaggi brevi ma intensi. Con gli innumerevoli impegni personali e professionali, riuscire a trovare del tempo per viaggiare spesso risulta difficile ma…non impossibile! La soluzione, secondo il 53 % dei turisti, è optare per brevi ma intensi e frequenti viaggi. Questa categoria di viaggiatori non rinuncerà infatti a personalizzare e a curare nei minimi dettagli i propri itinerari prediligendo location particolari. 

Il viaggio del futuro, insomma, è sempre più proiettato verso nuovi orizzonti,anche se il “Conosci te stesso” del vecchio caro Socrate rimane sempre un evergreen!

Fonte: a cura di Exportiamo, di Francesca Simonelli, redazione@exportiamo.it

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