Nonostante l’estrema incertezza internazionale, per i beni di lusso si conferma la crescita del 5% iniziata nel 2017, grazie soprattutto al mercato cinese e alle nuove generazioni di consumatori. Questo è quanto emerge circa l’alto di gamma che continua a veleggiare sopra le incertezze congiunturali, guerre dei dazi e crisi geopolitiche che caratterizzano la situazione internazionale e conferma la sua anti-ciclicità, attestandosi nel 2018 su un valore di mercato totale intorno ai 1.200 miliardi di Euro, con una crescita del 5% a cambi costanti.

A stimarlo è la ricerca annuale dell’Osservatorio Altagamma - Altagamma Worldwide Market Monitor 2018 - che stima il comparto del Personal Luxury registrare una crescita ancora maggiore, del +6%, per un valore complessivo di 260 miliardi di Euro.

Le previsioni per il 2019 parlano di una buona crescita dei consumi dei beni di lusso per la persona, intorno al +5%.

La Cina rimane il grande driver della crescita del comparto nell’ultimo decennio, mentre è moderata la crescita degli acquisti in Europa, che soffre dei cali di flussi turistici. Da segnalare il grande peso del canale online (10% del totale) e delle nuove generazioni (Y e Z), uniche a generare effettiva crescita dei consumi.

Gioielleria e scarpe si confermano top categorie di crescita, mentre l’abbigliamento dopo molti anni di timida ma solida crescita ha una frenata (-1%) dovuta principalmente al rallentamento dei giganti dell’accessible luxury, soprattutto sul segmento menswear.

Il 2019 confermerà un solido +5%: crescita più alta per pelle, calzature e accessori (+7%) e per profumi e cosmetici (+ 5%). Buona crescita dell’Hard Luxury, più contenuta quella dell’abbigliamento (+2%). Spiccano le previsioni per il prossimo anno che vedono a +4% la crescita del settore della gioielleria e dell’orologeria e il consumo dei beni idi lusso in crescita nei mercati.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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