Oval Money è una startup nata nel 2016 che propone un’applicazione legata al conto corrente bancario e alla carta credito la quale punta a fornire aggiornamenti e statistiche in tempo reale sulle abitudini di spesa dell’utente per poi dargli consigli personalizzati ed aiutarlo a risparmiare permettendogli di crearsi un “salvadanaio” digitale personale.
L’idea dei fondatori, Benedetta Arese Lucini, ex country manager di Uber Italia e oggi Chief Executive Officer di Oval, Claudio Bedino e Edoardo Benedetto, precedentemente co- fondatori di Starteed.com, al fianco di Simone Marzola, esperto in machine learning e intelligenza artificiale, è di aiutare i consumatori con degli “steps”, degli obiettivi da raggiungere. Oval Money prevede tre diversi step: il primo si basa sugli arrotondamenti, con il trasferimento degli spiccioli di resto nel salvadanaio (se si spendono 11,50 euro, il sistema ne mette da parte 50); poi c’è la percentuale, per chi decide di trasferire una percentuale di quanto speso in una categoria o tag di acquisto; e infine l’importo fisso, per trasferire una cifra prestabilita con determinate condizioni, ad esempio quando arriva lo stipendio.
La startup italo–inglese ha due team, a Torino e Londra, in fase di espansione, e ad oggi conta già più di 60mila utenti. Il 95% dei clienti attualmente arrivano da Uk e Italia, il 5% da Francia, ma Oval funziona in tutta l’eurozona anche se al momento opera solo in inglese e italiano.
Dopo aver chiuso un finanziamento di 1,2 milioni di euro a fine 2016 (con Intesa Sanpaolo, Bertoldi Group e b-ventures), ad inizio 2018 ha puntato invece sul crowdfunding: sulla piattaforma inglese Crowdcube ha raccolto più di 500mila sterline nelle prime 72 ore, e ha chiuso con quasi 800mila sterline. Ultima importante novità è l’ingresso della banca Intesa SanPaolo con una quota di minoranza nel capitale della società.
In una prima fase sono stati proposti soltanto i piani di risparmio ma da settembre è già disponibile in versione beta una guida agli investimenti che introduce la possibilità di mettere a fruttare i risparmi scegliendo tra una selezione delle migliori opportunità di investimento raccolte in un marketplace. Gli investimenti potranno essere sottoscritti direttamente dall’app di Oval, ma saranno gli utenti a scegliere in totale libertà se e quali investimenti fare.
Per quanto riguarda il business model attuato, dal momento che l’app di Oval è gratuita, i ricavi arriveranno dagli operatori sul marketplace che riconosceranno una fee a Oval per ogni utente che si iscriverà ai loro servizi di investimento.
Fonte: a cura della redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA