L’occhialeria italiana si conferma uno dei punti di forza del Made in Italy.
Con Luxottica, Safilo, Marcolin e De Rigo, l’Italia controlla il 70% del mercato mondiale di alta gamma, e tenendo conto anche di altre firme la quota è ancora più elevata.Lo scorso anno la produzione di occhiali è cresciuta a un ritmo praticamente doppio (+2,9%) rispetto a quello del Pil del Paese (+1,5%), superando i 3,8 miliardi. Negli ultimi tre anni il settore ha raggiunto tassi di crescita anche più elevati, ma il 2017 ha visto un leggero calo dell’export e ha risentito della debolezza del mercato interno. Sostanzialmente stabile il numero di aziende (863) con 17.284 occupati. L’aumento dell’export, pari al 90% della produzione totale, è stato del 3,2%: dei 3,73 miliardi di prodotti usciti dall’Italia, il 26% è andato negli Stati Uniti, da sempre primo mercato dell’occhialeria Made in Italy.
Forti sviluppi anche sul fronte licenze: lo scorso maggio Marcolin, terzo player italiano dell’occhialeria dopo Luxottica e Safilo ha firmato un accordo di partnership quinquennale con il marchio di pelletteria e abbigliamento di lusso svizzero Bally; Som Eyewear, azienda del Cadore che nel 2018 compie 40 anni, sempre nelle scorse settimane ha invece acquisito in esclusiva mondiale la licenza di produzione e distribuzione di montature a marchio Aeronautica Militare.
Fonte: a cura di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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