Qurami è una applicazione italiana che permette di evitare di passare minuti o ore in fila, in attesa del proprio turno in uffici, università, negozi e tante altre situazioni.
L’idea è nata in un’università e i primi clienti sono stati due atenei romani, le università Luiss e Roma Tre. L’accoglienza da parte degli utenti è stata molto favorevole e questo ha permesso di cominciare a far conoscere la startup sul mercato.
La stratup è stata fondata nel 2011 e nel giro di pochi anni arriva al successo; nel 2013 viene inclusa tra le 40 Best Italian Startups da TechCrunch e di recente è stata selezionata da TIM #WCAP con la Call for Partners, iniziativa dedicata allo scouting di prodotti e servizi in fase avanzata di sviluppo o già sul mercato. La app è nata dall’esigenza di uno sviluppatore italiano, Roberto Macina, stanco di perdere intere giornate a fare la fila. Da qui l’idea di sviluppare un’applicazione che permettesse di prenotare il proprio posto in coda, ancora prima di recarsi fisicamente nell’ufficio e nel negozio che interessa.
Scaricando l’app (disponibile per iOS ed Android), infatti, è possibile prenotare il proprio posto (“prendere il numerino”) anche prima di arrivare a destinazione: basterà selezionare dall’elenco delle strutture quella di vostro interesse e lo sportello a cui ci si deve presentare, e si potrà prenotare il proprio posto con un semplice click, scoprendo in tempo reale il numero delle persone in attesa. All’interno del sevizio è presente anche una mappa che indica la distanza residua dal posto.
Oltre alle strutture sanitarie hanno aderito anche sportelli di Comuni (ad esempio Milano), banche e altre realtà come l’Automobile Club d’Italia, Trenitalia, A2A, TIM, Enel e tanti altri.
Qurami esiste da diversi anni ormai ed inizialmente si è presentato solo nelle grandi città, mentre adesso si sta diffondendo anche nelle piccole realtà.
L’azienda è presente anche all’estero, infatti è in fase sperimentale negli uffici postali inglesi e presto dovrebbe arrivare anche in Spagna.
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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