La festa del lavoro è una ricorrenza che commemora le battaglie operaie, quelle fondate sulle agitazioni che premevano all’ottenimento della riduzione della giornata lavorativa a otto ore. In Italia viene festeggiata il primo maggio di ogni anno a partire dal 1894.

L’origine della festa dei lavoratori è da ritrovare a Chicago, il primo maggio del 1886, quando 80mila lavoratori incrociarono le braccia e diedero inizio a una ondata di scioperi che si protrasse per giorni. La tensione si acuì a tal punto da causare otto morti e numerosi feriti. Il ricordo dei “martiri di Chicago” è diventato il simbolo della lotta dei lavoratori e rivive nel primo giorno di maggio in molte parti del mondo. Tuttavia, se in ogni paese o quasi si celebra la festa dei lavoratori, non in tutti si celebra nello stesso giorno. Vediamo alcuni di questi casi.

USA e Canada

E’ bizzarro notare che proprio il paese in cui la ricorrenza è nata, cioè gli Stati Uniti, non festeggia la festa del lavoro il primo maggio, ma il primo lunedì di settembre durante il “Labor Day“. La festa americana del lavoro è in realtà nata in Canada, in seguito alle richieste del Nine-Hour Movement, il movimento delle nove ore, che si festeggia anch’esso il primo lunedì di settembre.

Giappone

Neppure in Asia la festa dei lavoratori è celebrata il primo maggio, ad esempio in Giappone si celebra il 23 novembre ed è conosciuta come “Giorno del Ringraziamento per il Lavoro”. Questa giornata è festa nazionale per i giapponesi.

Francia

In Francia, invece, la situazione è leggermente differente. Oltre al lavoro, è anche la giornata della cosiddetta “Festa del Mughetto”. Vi starete sicuramente chiedendo di cosa si tratta: il mughetto è una semplice pianta perenne e sempreverde appartenente alla famiglia delle erbacee. Da sempre, questo particolare esemplare viene considerato come un autentico simbolo di felicità e di fortuna e può essere comparato al risveglio della stagione primaverile dal torpore dell’inverno.

Ovunque siate, in giro per il mondo o in Italia, Exportiamo vi augura un buon primo maggio!

Fonte: a cura di Exportiamo, di Morvarid Mahmoodabadi, redazione@exportiamo.it

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