Il turismo è uno dei settori più importanti per l’economia italiana ed oggi produce, nel complesso, oltre il 12% della ricchezza nazionale. Anche a livello occupazionale i dati sono tutt’altro che trascurabili: sono infatti circa 2,5 milioni le persone che lavorano nel turismo (il 13,4% sul totale degli occupati italiani) e ben 654mila le imprese (il 12,7% del totale) che operano nel comparto.
Detto ciò sono in molti a sostenere che il potenziale del Belpaese non sia sfruttato al meglio ed in effetti si ravvisano enormi differenze fra le diverse località turistiche italiane.
Questa mappa sul peso del settore sulle varie province italiane è fornita da “Il turismo invisibile” una ricerca condotta da Guido Caselli, direttore del centro studi Unioncamere Emilia-Romagna, in cui per la prima volta si tenta di misurare l’incidenza dell’economia turistica nel nostro Paese incrociando in un’unica piattaforma i dati di una decina di diverse fonti tra Istat, Inps, Cdc, Banca d’Italia, Aida e Prometeia.
Fra le province che possiedono il maggior valore assoluto turistico per abitante spicca Bolzano con 16.312 euro seguita da Rimini (€ 13.714) e Venezia (€ 12.308). Caserta, invece, è quartultima tra le 105 province, con appena 680 euro di Pil turistico.
A livello regionale invece a guidare il ranking troviamo il Veneto (€ 23,1 miliardi di valore aggiunto turistico) seguito dalla Lombardia (€ 22,3 miliardi), Toscana (€ 18,4 miliardi) e Lazio (€ 17,9 miliardi). La classifica cambia però radicalmente se si guarda ai dati in termini di valore per abitante con i trentini (13.100 euro di ricchezza ciascuno), seguiti dai valdostani (10.700 euro) e, a grande distanza, dai liguri (5mila euro). In fondo alla lista molisani e piemontesi con meno di 1.700 euro.
Infine va operata una riflessione perché come spiega Caselli “misurare l’industria del turismo è un’operazione monstre” soprattutto perchè molte fonti ufficiali si riferiscono alle presenze di turisti negli alberghi che in realtà rappresentano solamente il 20% sui posti letto totali del Paese.