La creatività a salverà i giovani. O almeno questa è una delle armi che le giovani generazioni possono giocarsi in un mercato del lavoro sempre più complesso, in cui farsi spazio è ancora molto complicato. La capacità d’innovare è infatti una delle caratteristiche principali della generazione dei Millennials e dunque deve essere valorizzata al meglio anche attraverso iniziative che incentivino gli aspiranti e i neo imprenditori che danno spazio alle idee più creative di start-up.
Un settore in cui le idee non mancano è quello turistico, anche perché rappresenta uno dei comparti che sta vivendo in questi anni una importante fase di sviluppo e che conserva delle enormi potenzialità di crescita.
A Milano il settore sta infatti rilanciando l’occupazione giovanile. A certificarlo alcuni dati come le quasi 13 mila assunzioni al mese di under 29 dell’ultimo periodo e i circa 40mila lavori ricercati dalle imprese tra settembre e novembre.
Fra le figure maggiormente richieste (sempre under 29) vi sono cuochi, camerieri e personale dei servizi turistici, commessi, tecnici delle vendite e del marketing, addetti nella logistica e nei servizi di pulizia e alle persone, operai metalmeccanici, personale amministrativo ed addetti all’accoglienza.
In particolare secondo un’elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su dati Excelsior Unioncamere in collaborazione con ANPAL essere giovani è un canale preferenziale in particolare nei lavori: legati al turismo, nei centri estetici e nei negozi.
Infine sono richiesti molti giovani per mansioni come tecnici in campo informatico e ingegneristico (50,6%) ed assistenti alla clientela (49,5%).