Il design Made in Italy si dimostra sempre più competitivo in Europa e nel mondo. In effetti è sufficiente osservare come in quasi tutti i più importanti progetti riguardanti importanti complessi immobiliari come alberghi, ristoranti, boutique e residenze private, si riscontri la cospicua presenza di aziende italiane dell’arredamento, sempre vigili per ottenere le commesse più prestigiose.

Il settore con maggiori prospettive appare oggi quello connesso con il mercato luxury, specialmente in aree geografiche con forti potenzialità di sviluppo come Africa ed Asia.

Hotel, residence e resort di lusso sono infatti considerati una vetrina di vitale importanza per far conoscere i propri brand all’estero (in particolare sui mercati emergenti dove la rete retail è scarsa o assente) e per posizionarli sulla fascia alta del mercato, entrando in contatto diretto con i professionisti della progettazione e con i ceti benestanti della popolazione locale.

Un altro elemento da considerare è quello relativo all’identikit delle imprese italiane che riescono a ‘vincere’ sui mercati esteri in questo comparto, che si sta lentamente trasformando perché, oggi, accanto ai brand più noti come B&B Italia, Molteni&C, Poliform, Cassina e Poltrona Frau, Floe e Artemide si stanno facendo spazio anche aziende di piccole e medie dimensioni.

In ogni caso, per affrontare al meglio le sfide provenienti dai mercati internazionali, molte di queste aziende hanno deciso di costituire divisioni ad hoc, in grado di gestire sia la complessa rete internazionale di contatti con gli studi di progettazione per aggiudicarsi le commesse più interessanti, sia la complessa catena produttiva e logistica necessaria per seguire lo sviluppo dei progetti.