C’è la firma italiana nella nuova banconota da 10 sterline che sarà emessa dalla Banca d’Inghilterra a partire dal 14 settembre e che sarà dedicata a Jane Austen, una delle autrici del panorama letterario inglese più famose e conosciute in tutto il mondo.
Il nuovo pezzo sostituisce la banconota con il volto di Charles Darwin ed è stato prodotto dalla Cerutti Packaging equipment del gruppo Officine meccaniche Cerutti, azienda lombarda che opera nel settore della progettazione e costruzione di macchine ed attrezzature per la stampa, soprattutto rotocalco e flexografica.
La banconota è stata realizzata con un polimero speciale che la rende più resistente all’acqua ma anche all’usura e ai tentativi di contraffazione: sarà dunque più longeva e più difficile da riprodurre rispetto alla versione precedente.
Ma la citazione che campeggia sotto il volto della scrittrice (una citazione di Pride and Prejudice, forse uno dei più celebri romanzi della Austen) - “Dichiaro che dopo tutto non c’è maggiore gioia che leggere un libro” - ha sollevato più di una polemica poiché nel libro la frase è pronunciata senza alcuna sincerità dalla sgradevole Caroline Bingley e dunque costituirebbe un inno alla lettura piuttosto insincero.