Andrea Tomat, amministratore delegato di Lotto, noto marchio d’abbigliamento tecnico e sportivo della provincia di Treviso, è alle prese con una vera e propria rivoluzione nelle strategie di distribuzione e di prodotto dell’azienda.

L’a.d. ha infatti dichiarato di voler puntare non solo su un tipo di abbigliamento sempre meno tecnico e più orientato al casual ed al life-style ma ha anche intenzione di modificare sostanzialmente la strategia distributiva della società che passerà dagli attuali negozi monomarca alla presenza organica in grandi catene d’abbigliamento generaliste.

I bilanci di Lotto, negli ultimi anni, sono stati tendenzialmente stabili ed il 2016 si è chiuso con un fatturato di 281 milioni di euro, di cui addirittura il 74% realizzati altre i confini nazionali.

Il patron della casa di Treviso non ha però voglia di accontentarsi e, tramite la chiusura di una serie di accordi, farà in modo di garantire la presenza di Lotto in più di 200 negozi plurimarca già alla fine del 2017.

Inoltre l’imprenditore ragiona sulla funzione ormai ritenuta desueta degli shop monomarca per quel che riguarda il mondo scarpe: “Ormai hanno una funzione quasi di comunicazione del brand, oggi si punta soprattutto sugli shop in shop in catene come Pittarosso o Scarpe & scarpe. Qui il prodotto prodotto più richiesto è quello per il tempo libero e l’attività sportiva leggera. L’attrezzatura per agonista oggi pesa il 28% dei ricavi”.