Negli ultimi dodici mesi le presenze nelle strutture alberghiere italiane sono risultate in aumento (+3,6%) e, secondo i dati diffusi da Federalberghi, una spinta fondamentale a questo rilancio è stata fornita dagli stessi italiani che si sono riscoperti “turisti in patria”. Nel dettaglio i pernottamenti degli italiani sono cresciuti del 3,2% mentre quelli degli stranieri del 4,1%.
Nonostante ciò i dati sull’occupazione di settore non possono far sorridere: il calo dello 0,7%, registrato in un’annata comunque positiva tradisce l’incertezza degli operatori del settore riguardo il futuro ed è la stessa Federalberghi a frenare i facili entusiasmi spiegando che “ci vorranno almeno cinque anni per recuperare il terreno perso durante gli anni di crisi economica”.