Aurora - la prima vera stilografica italiana nata nel 1919 - conserva ancora, dopo quasi un secolo di vita, uno stile unico che seguendo l’evoluzione del gusto, unisce esperienza, tecnica, materiali preziosi e fine artigianato.
Aurora conta sull’esperienza di oltre 130 dipendenti ed ottiene l’apprezzamento in tutto il mondo. E’ incredibile pensare che fino all’inizio degli anni ‘90 oltre il 90% del fatturato aziendale era frutto delle vendite nel mercato italiano e dunque la componente export era solo residuale. Con l’ingresso della nuova generazione, la situazione è cambiata radicalmente con il 55% delle vendite che avvengono sui mercati esteri. Interessante rilevare che solo il 20% dell’export avvenga in Europa mentre il 50% si concretizza in Asia e Medio Oriente ed il restante 30% in America.
L’a.d dell’azienda, Cesare Verona, è perfettamente consapevole che sopravvivere in un mondo ormai iper digitalizzato non è semplicissimo perché “la stilografica sta diventando come l’orologio. Lo si compera per il piacere di averlo, non certo per sapere che ora è” ma ricorda (con una punta di orgoglio) un aneddoto che fa riflettere: “Ho scritto la mia tesi di laurea su un floppy disk, come tutti i ragazzi degli anni 80. Oggi è diventata illeggibile mentre possiamo ancora sfogliare libri antichi di un millennio…”.