Secondo gli ultimi dati nazionali Istat l’export del pomodoro da industria nel 2015 è aumentato a ritmi sostenuti raggiungendo una cifra ragguardevole di oltre 1,5 miliardi di euro con un corrispondente valore import pari a 157 milioni di euro.
A conferma di tali numeri anche la dichiarazione di Pier Luigi Ferrari, Presidente di OI Pomodoro da Industria Nord Italia,”a fronte di consumi interni sostanzialmente stabili, attestati intorno ai 35 kg pro-capite e ampiamente soddisfatti dalla produzione nazionale” commenta “negli ultimi cinque anni abbiamo registrato una crescita costante dell’export e del saldo commerciale.“
L’italia con una quota del 13% si posizione al terzo posto dopo California e Cina in termini di volumi ma conquista una leadership nelle esportazioni dei derivati destinando quasi 700.000 tonnellate di prodotto nei mercati di Germania, Regno Unito, Francia, USA, Giappone e Paesi Bassi.
La produzione italiana conta circa 5 milioni di tonnelate di pomodoro per le conserve, di cui 2 per il consumo nazionale e 3 milioni destinati all’export.