Bilancio positivo nel 2015 per il prosciutto di Parma: mercato interno in ripresa, produzione in calo ed export in crescita. E’ quanto emerge dal rapporto diffuso dal Consorzio di tutela che sottolinea la ripresa dei consumi interni con un dato incoraggiante del +7,3% per un totale di circa 18 milioni di vaschette.
Per quanto riguarda l’export, si registra un aumento pari al 3,9% a volume con oltre 2,7 milioni di prosciutti e un fatturato stimato di 260 milioni di euro.
Il mercato europeo è la prima destinazione con una quota del 61% sul totale delle esportazioni che incidono sulle vendite totali con una quota del 32%, invece come primo mercato estero in assoluto troviamo gli Stati Uniti con una crescita del 3% con 582 mila prosciutti. A seguire Francia e Germania (454mila) con una crescita rispettivamente del 4% e del 2%. Crescono, inoltre, in modo significativo i Paesi del Nord e dell’Est Europa, mentre oltreoceano sono da segnalare il Giappone con 125mila prosciutti (+18%), il Canada in crescita del 19%, e l’Australia (+13%).