Social Impact Manager: un Profilo Sempre più Strategico

Social Impact Manager: un Profilo Sempre più Strategico

05 Agosto 2024 Categoria: Management & Servizi

Il Social Impact Manager è un professionista che riveste un ruolo fondamentale nel costruire un futuro più sostenibile. Grazie alle sue competenze e alla sua capacità di coniugare profitto e impatto sociale, contribuisce a creare valore per l’azienda, per la comunità e per l’intero pianeta.

In un mondo sempre più attento alle tematiche della sostenibilità e dell’impatto sociale delle aziende, la figura del Social Impact Manager sta assumendo un ruolo sempre più centrale all’interno delle organizzazioni, spingendole ad integrare la sostenibilità nel loro modello di business. Ma chi è esattamente questo professionista?

Il Social Impact Manager è colui che si occupa di gestire e misurare l’impatto sociale delle attività di un’azienda. In altre parole, il suo compito è quello di tradurre in azioni concrete i principi della responsabilità sociale d’impresa, assicurandosi che le scelte aziendali contribuiscano a creare un valore condiviso per tutti gli stakeholder: dipendenti, clienti, comunità locali e ambiente.

Cosa fa un Social Impact Manager?

Le responsabilità di un Social Impact Manager sono molteplici e spaziano dalla definizione della strategia di sostenibilità aziendale alla sua implementazione e misurazione. Le sue attività possono variare a seconda dell’azienda e del settore in cui opera. In particolare, si occupa di:

  • definire la strategia di impatto sociale: insieme al management aziendale, definisce gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda, allineandoli alla mission e alla visione aziendale;
  • identificare le aree di intervento: individua le aree in cui l’azienda può generare il maggiore impatto sociale, ad esempio attraverso progetti di volontariato aziendale, partnership con organizzazioni non profit o iniziative di responsabilità ambientale;
  • sviluppare e implementare progetti sociali: progetta e realizza iniziative che creano valore per la comunità, collaborando con partner interni ed esterni;
  • misurare e valutare l’impatto: definisce gli indicatori di performance per misurare l’efficacia delle azioni intraprese e rendiconta i risultati agli stakeholder;
  • comunicare l’impatto sociale: promuove la cultura della sostenibilità all’interno dell’azienda e comunica all’esterno i risultati raggiunti attraverso report, campagne di comunicazione e altri canali, rafforzando la reputazione dell’azienda;
  • collaborare con i diversi attori: lavora a stretto contatto con i diversi dipartimenti aziendali (marketing, HR, comunicazione, finanza) per integrare la sostenibilità in tutti i processi e collabora con le organizzazioni non profit e con le comunità locali per massimizzare l’impatto sociale delle attività.

Quali competenze deve avere un Social Impact Manager?

Per svolgere efficacemente il proprio ruolo, un Social Impact Manager deve possedere un mix di competenze tecniche e trasversali, tra cui:

  • conoscenza dei principi della sostenibilità: deve conoscere i principali framework e standard internazionali in materia di sostenibilità e deve essere aggiornato sui principali trend e sfide legate alla sostenibilità sociale, ambientale ed economica;
  • sensibilità sociale: deve avere una profonda comprensione delle dinamiche sociali e delle esigenze delle comunità e una forte motivazione a creare un cambiamento positivo;
  • capacità di analisi e problem solving: deve essere in grado di analizzare diversi contesti, identificare le opportunità e sviluppare soluzioni efficaci per affrontare le sfide legate all’impatto sociale;
  • orientamento al risultato: deve essere in grado di tradurre gli obiettivi strategici in azioni concrete e misurabili;
  • competenze di project management: deve essere in grado di gestire progetti complessi, rispettando i tempi e i budget previsti e coordinando le diverse risorse coinvolte;
  • capacità di lavorare in team: deve saper collaborare con diverse figure professionali e gestire relazioni interpersonali;
  • abilità comunicative: deve saper comunicare in modo efficace, chiaro e persuasivo con diversi stakeholder, sia interni che esterni all’azienda.

Perché è importante la figura del Social Impact Manager?

La presenza di un Social Impact Manager all’interno di un’organizzazione porta numerosi vantaggi, tra cui:

  • miglioramento della reputazione aziendale: un’azienda che dimostra un impegno concreto verso la sostenibilità è percepita in modo più positivo dai consumatori, dai dipendenti e dagli investitori;
  • aumento della competitività: le aziende sostenibili sono più attrattive e possono accedere a nuovi mercati;
  • riduzione dei rischi: la gestione proattiva dei temi sociali e ambientali può contribuire a prevenire crisi e a migliorare la resilienza dell’azienda;
  • creazione di valore condiviso: l’impatto sociale genera benefici sia per l’azienda che per la comunità, contribuendo a uno sviluppo più equo e sostenibile.

In conclusione, il Social Impact Manager è una figura chiave per le aziende che vogliono fare la differenza e contribuire a un futuro più sostenibile. Le sue competenze e la sua visione strategica sono fondamentali per integrare la sostenibilità nel cuore del business e creare valore condiviso.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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