Metaverso, realtà virtuale e mixed reality rivoluzionano il settore immobiliare, aprendo a nuove possibilità di collaborazione e offrendo esperienze di acquisto e progettazione più coinvolgenti e personalizzate.
Dopo la musica, l’arte e il cinema, le soluzioni immersive come la realtà virtuale, la mixed reality e il metaverso hanno trovato anche nel settore del real estate il proprio ambito di applicazione, rivelando potenzialità in grado di adattarsi a diverse sezioni di mercato.
Agenzie immobiliari, studi di architetti e designer, infatti, le utilizzano sempre di più per offrire ai clienti un’esperienza di acquisto completamente nuova e coinvolgente.
Sono sostanzialmente due le modalità con cui possono essere utilizzate le tecnologie immersive: come configuratori oppure come strumenti per tour virtuali.
Configuratori virtuali
Grazie a queste tecnologie, è possibile vedere in anteprima una casa non ancora costruita, esplorando ogni angolo e personalizzando ogni dettaglio. I potenziali acquirenti possono immergersi completamente nell’ambiente, come se fossero realmente presenti, e farsi un’idea precisa di come sarà la loro futura abitazione.
Come accade per diverse Industry, anche in ambito edilizio, e forse soprattutto in questa sezione di mercato, gli utenti desiderano infatti prodotti su misura, disegnati e progettati ad hoc in base alle proprie esigenze. Il metaverso come configuratore viene in aiuto alle richieste sempre più puntuali di tutti coloro che desiderano scegliere minuziosamente i dettagli della propria casa, non solo personalizzandola, ma arredandola direttamente in realtà virtuale. Le soluzioni virtuali offrono la possibilità non solo di immaginare come sarà la casa ma di vederla, e quindi di migliorarla in corso d’opera prima ancora di acquistare gli arredi. Scegliere gli infissi, la pavimentazione, gli arredi e vederli disposti negli spazi reali, sperimentare diverse combinazioni di colori e materiali, modificare la disposizione delle stanze per trovare la soluzione più funzionale e vedere in anteprima quella che sarà la propria abitazione è un vantaggio non indifferente per chi è in difficoltà o indeciso nella selezione degli arredi. I configuratori, infatti, accompagnano i clienti in un processo decisionale intuitivo, consentendo all’acquirente di esplorare in tempo reale le implicazioni di ogni decisione sull’ubicazione, la disposizione e le caratteristiche della casa.
Ma non è solo l’utente finale a trarre vantaggio da un approccio configurativo alle vendite immobiliari. La funzione del metaverso come configuratore, infatti, è utilizzata anche da professionisti e architetti in fase di progettazione. Il successo del configuratore è dovuto sicuramente alla possibilità di risparmiare tempo, ma anche di coordinare tutti gli attori coinvolti, architetti, ingegneri e designer, nel processo di realizzazione del prodotto finale, che si tratti di un edificio o degli arredamenti di un singolo appartamento.
Tour immersivi
Il ruolo del metaverso all’interno del mondo real estate non si riduce esclusivamente a quello di configuratore di spazi. Le soluzioni immersive vengono utilizzate infatti anche per tour virtuali all’interno di case e ambienti già esistenti, per agevolare l’acquirente nella scelta dell’abitazione anche a distanza, all’estero per esempio. Le immagini e video 2D, infatti, sono spesso fuorvianti e poco realistici, mentre i Virtual Tour sono delle applicazioni che permettono al venditore della casa di creare delle foto o dei video a 360 gradi dell’ambiente in modalità virtuale e immersiva, garantendo un realismo molto elevato che consente ad esempio di apprezzare le dimensioni e la disposizione degli spazi o comprendere la luminosità e l’atmosfera degli interni come se si fosse lì di persona. Non si tratta di un vero 3D, pertanto le possibilità di interazione e configurazione restano piuttosto limitate, tuttavia il loro basso costo e la loro facile replicabilità li rendono soluzioni adatte al caso d’uso delle visite da remoto di immobili già realizzati, nuovi o usati.
Il metaverso, inoltre, può essere utilizzato per creare eventi virtuali, come fiere immobiliari o open house, o anche per acquistare terreni virtuali aprendo a nuove opportunità di investimento.
Queste innovazioni disegnano nuovi orizzonti per il real estate, creando nuove economie e nuove modalità di collaborazione tra privati, costruttori edilizi e fornitori di arredi.
Le tecnologie immersive sono solo l’inizio di una nuova era per il real estate. Il metaverso, in particolare, ha il potenziale per creare esperienze virtuali ancora più realistiche e interattive. In un futuro non troppo lontano, potremmo acquistare casa senza mai uscire di casa, immergendoci completamente in un mondo virtuale che riproduce fedelmente la nostra futura abitazione rendendo il processo di acquisto più facile, efficiente e divertente per tutti gli attori coinvolti.
Fonte: a cura di Exportiamo, di Flavia Triggiani, redazione@exportiamo.it
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