Ad Ancona è nata Neronote, la prima startup che unisce qualità sartoriale e commercio digitale che dà la possibilità, con oltre venti miliardi di combinazioni possibili, di crearsi la propria camicia su misura.
“Abbiamo smontato e ridisegnato l’esperienza dell’ecommerce, per replicare lo stesso percorso che si segue in bottega”, commenta Gianmarco Taccaliti, uno dei fondatori ed ultimo erede di uno storico laboratorio sartoriale di Ancona, insieme all’altro fondatore, esperto digitale, Gianluca Mei che spiega ”Il nostro obiettivo non è il lusso, ma un prodotto di qualità alta a costi accessibili”.
Il listino va da 79 a 850 euro, “circa il 30% meno rispetto ai negozi”. Al momento il 40% del fatturato di Neronote è realizzato in Italia e in prospettiva la crescita più decisa arriverà dal resto d’Europa, in particolare quella del Nord, dove il potere di spesa è molto superiore rispetto ai Paesi mediterranei: “Nel Vecchio Continente assicuriamo la consegna entro due settimane dall’ordine”, spiega il fondatore, “mentre recapitare le camicie fuori dall’Europa, per esempio in Russia e Brasile, resta davvero complesso”. Per l’espansione internazionale la startup punta sui venture capital, dimostrando le stesse potenzialità di crescita verticale di un business tecnologico.