Bantoa è la prima piattaforma italiana di social fashion lanciata lo scorso giugno da due startupper di Verona, Francesco Calza e Manuel Ferrigno.
«L’idea nasce da un’esigenza vissuta in prima persona, quella di semplificare lo shopping moda on line», spiega Calzà dagli spazi di coworking di Graffiti, l’incubatore e acceleratore di startup che ha finanziato circa 100mila euro per lanciare la start up ed è entrato nella compagine sociale.
Il servizio della giovane startup punta sulla consulenza personalizzata, la versione tech degli addetti alle vendite in negozio, con la differenza che a ricoprire questo ruolo sono fashion blogger, personal shopper e appassionati di moda.
Nei primi quattro mesi di attività Bantoa ha registrato 160mila utenti unici, oltre 6,5 milioni di pagine viste, più di 100 outfitter registrati sul sito per un totale di 3.500 outfit creati, quasi 20.000 like sulla pagina Facebook, quasi 4.000 articoli venduti, per un giro d’affari complessivo di circa 215.000 euro.
Prossime sfide per il futuro: crescita, internazionalizzazione, apertura all’uomo ed entro il 2017 aprire in un Paese europeo.