L’industria del design Made in Italy, da sempre apprezzato e riconosciuto in tutto il mondo, è uno di quei settori dalle molte anime che, oggi più che mai, ha bisogno di fare rete per crescere.
Come sostiene infatti il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli: “C’è bisogno di un’azione corale da parte di diversi soggetti, perché il design è la classica zona di frontiere che, all’interno della pubblica amministrazione, coinvolge più ministeri: quello dei Beni culturali per la valenza artistica dei prodotti, degli Esteri per il tema dell’internazionalizzazione, dell’Istruzione per la formazione, dell’Economia per gli aspetti fiscali”.
È proprio a partire da questa consapevolezza che è nata, per iniziativa dei Beni culturali, una commissione ad hoc, presieduta da Emilio Genovesi, amministratore delegato di Material ConneXion Italia.
Le proposte avanzate dalla Commissione consistono nella creazione di un’agenzia nazionale che si occupi della promozione, a cui affiancare una piattaforma attraverso la quale scambiare esperienze e informazioni su progetti europei e finanziamenti.
L’idea dell’agenzia è quella di una struttura snella, con un forte accreditamento nel mondo imprenditoriale e una dotazione finanziaria capace di farla funzionare e, nel tempo, consentirle di provvedere anche a forme di sostegno autonome. Il compito principale non deve essere quello di sostituirsi alle realtà già esistenti ma piuttosto di mettere a sistema favorendo scambi di idee e confronti, e permettendo di valorizzare le eccellenze.
Il cammino verso la costituzione dell’agenzia, inoltre, potrebbe essere accompagnato da altre iniziative: l’istituzione di una giornata all’anno tematica che coinvolga il design; il lancio di un career day per università e scuole di alta formazione del settore; il rilancio dei design day, già in capo al ministero degli Esteri, per la promozione del made in Italy all’estero; il coordinamento delle eccellenze su obiettivi tematici per incentivare la diffusione della cultura del sistema.
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA