Veloce, dinamico, in costante evoluzione: il digitale permea il contesto lavorativo e richiede una leadership catalizzatrice del cambiamento, che integri le potenzialità delle nuove tecnologie e risponda ai livelli di agilità necessari attraverso autonomia, responsabilità diffusa, sperimentazione e apprendimento. Una leadership basata su un’abilità comunicativa coinvolgente, in grado di definire una visione chiara e condivisa.
Una leadership che diventi il motore dell’espressione delle abilità manageriali e professionali.
Quali sono, quindi, gli aspetti essenziali per un leader nell’era digitale?
Innanzitutto, è fondamentale introdurre la disponibilità e l’abilità al cambiamento all’interno del tessuto aziendale, potenziando le capacità strategiche dei collaboratori e creando le condizioni che consentano ai dipendenti di andare oltre i tradizionali punti di riferimento.
Si possono inoltre identificare tre aree di azione per il leader che vuole potenziare le potenzialità diffuse delle nuove tecnologie e rispondere ai livelli di agilità richiesti:
1. Definire una visione strategica: il leader dovrà riuscire ad imprimere una direzione di cambiamento che faccia leva su di esse in modo positivo, costruttivo, creando un salto di qualità nella proposizione di valore.
2. Creare un contesto che coniughi l’agilità necessaria con la massimizzazione delle performance, anche attraverso un’autentica collaborazione.
3. Comunicare in modo coinvolgente, contagiando con la propria vision gli angoli più remoti dell’azienda, generando chiarezza su scopi e opportunità.
Fonte: a cura di Exportiamo, di Francesca Zuffi, Copernico, redazione@exportiamo.it
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