In un’ambientazione d’ispirazione, il campus di H-Farm in provincia di Treviso, che è tra i più grandi poli di innovazione a livello europeo, completamente autosufficiente e sostenibile, ha avuto luogo la presentazione del libro “Essentials of Modern Marketing” di Philip Kotler, uno dei massimi esperti mondiali nel campo del marketing.

“Non potevo pensare a un luogo migliore per parlare ai giovani e alle start-up di un futuro che necessita già oggi di un cambiamento netto a favore di un marketing che non abbia come obiettivo solo il profitto ma operi in relazione con l’ambiente e la comunità” ha dichiarato Gabriele Carboni, che insieme al professor Kotler ha curato l’edizione italiana del libro raccogliendo il guanto di sfida gettata dal padre del marketing moderno.

“In Italia non si fa innovazione dai tempi di Leonardo Da Vinci” disse infatti Kotler 4 anni fa a Carboni, il quale non essendo d’accordo lo ha “sfidato” nella scrittura del libro per dimostrare il contrario. Sono state prese a modello alcune aziende italiane che negli ultimi anni hanno implementato significativi cambiamenti al loro interno di carattere sociale ed ambientale ed hanno sfruttato queste caratteristiche per le loro campagne di marketing. La “sfida” è stata decisamente vinta da Carboni e dalle imprese italiane che hanno contribuito all’esperimento, quali Danone, Safilo, Iliad, Nwg Italia, Clementoni e molte altre.

Il fil rouge che unisce queste aziende nella loro innovazione è la pianificazione virtuosa della sostenibilità ed inclusività di genere, non guardando esclusivamente al profitto e sfruttando queste virtù per accrescere la brand awareness e fare del marketing efficace. Molte di queste, come Danone e Nwg Italia sono diventate delle società benefit, cioè che perseguono finalità che portano dei benefici comuni. Merito dell’Italia è proprio di essere uno dei primi Stati al mondo ad implementare questo tipo di società.

La Danone come obiettivo, ad esempio, si è data di favorire il sostegno alle donne, al fine di contribuire alla diminuzione del calo delle nascite in Italia. La Clementoni ha creato un gioco dedicato alle bambine dal nome “super scienziate”, ovvero un kit scientifico dedicato alle scienziate più famose, così da fungere da esempio alle bambine ed avvicinarle maggiormente alla scienza. Iliad, invece, ha fatto della trasparenza il suo vanto: entrata nel mercato della telefonia quando troneggiavano solo poche grandi aziende che giocavano al rialzo della tariffa ogni anno, Iliad si è proposta con una tariffa molto bassa e valida “per sempre” veramente, conquistando in poco tempo una grande fetta di consumatori. Tante sono le altre innovazioni di Iliad, come Iliad Simbox: un distributore di schede Sim che ne eroga una in 3 minuti. Safilo e Fedrigoni invece hanno puntato tutto sulla digitalizzazione, resa ancora più rapida per necessità dettate dal Covid. Ad esempio, Safilo ha creato un sito e-commerce B2B chiamato “YouandSafilo” dedicato agli ottici e implementato un sistema CRM altamente efficiente che ha permesso di aumentare le vendite e garantire ai rivenditori un riassortimento e gestione dei resi più efficaci.

Il libro mira ad essere una guida e di ispirazione per molti manager e piccoli brand, trasmettendo il messaggio del profitto derivante da una politica interna volta all’inclusività, alla sostenibilità e alla digitalizzazione dell’azienda.

Per avvicinare i giovani al marketing virtuoso, inoltre, Kotler Impact - editore del libro a livello globale - e Weevo - la società che ha seguito il progetto in Italia - hanno deciso di mettere in vendita il libro a un prezzo molto basso: 25,00 euro invece dei 65,00 previsti.

Una lettura raccomandata non solo alle nuove generazioni, chiamate a creare un futuro virtuoso attraverso il marketing, ma in generale a chiunque creda che il marketing debba sostenere uno sviluppo economico sostenibile.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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