Ricerca, Innovazione, Design. Queste le parole chiave che caratterizzano Ob-Fashion, una piattaforma dedicata alla Moda Italiana Emergente che promuove e supporta nuovi brand, designer indipendenti, piccole realtà sartoriali. Con Laura Pellegrino, Founder e CEO di Ob-Fashion, abbiamo parlato di questo luogo d’incontro virtuale dove conoscere nuovi nomi, prodotti esclusivi e dove riscoprire il lusso inteso come unicita, originalità, artigianalità.
Da dove nasce l’idea di Ob-Fashion?
L’idea di Ob-Fashion nasce da una riflessione sul conformismo dilagante dettato dal fast fashion e dalle fugaci tendenze generate dal sistema moda. In opposizione a queste dinamiche Ob-Fashion inizia, nel 2015, la sua “rivoluzione concettuale” attraverso un blog con lo scopo di creare un palcoscenico virtuale che puntasse i riflettori su artigiani indipendenti e giovani fashion designer del Made in Italy. Obiettivo è da un lato quello di valorizzare le eccellenze italiane facendo conoscere ai lettori i nuovi nomi della moda italiana, dall’altro offrire, attraverso l’e-commerce lanciato lo scorso ottobre, creazioni uniche, esclusive, senza tempo.
Da chi è composto il vostro team e qual è la vostra idea imprenditoriale?
Alla guida del progetto Laura Pellegrino, che cura gli aspetti legati al visual design, e Giulia Fucile che si occupa dellarea comunicazione. Diversi collaboratori esterni abbracciano con noi questo progetto assolutamente unico. La nostra idea imprenditoriale è molto ambiziosa poichè vede la piattaforma Ob-Fashion come un vero e proprio fashion hub per i brand emergenti e gli artigiani indipendenti del made in Italy. Obiettivo è divenire un punto di riferimento per chi voglia crescere nel panorama moda, trovando in Ob-Fashion promozione del proprio brand, vendita dei propri prodotti sia retail sia wholesale e infine servizi di agenzia a prezzi accessibili e con modalità inedite.
Quali sono le principali difficoltà che una start-up incontra nel mercato italiano?
Trasformare un’idea in un’azienda non è per niente semplice. In Italia il processo di crescita è frenato dal peso di una burocrazia abilissima a paralizzare ogni cosa e da un sistema fiscale fortemente penalizzante. La situazione attuale sta mettendo tutti i settori a dura prova ma ci auguriamo che, come la Storia ci insegna, dopo la grande crisi ci sarà una prosperosa rinascita. Questo accadrà senza dubbio se un sentimento nazionale, se un senso di appartenenza comune indurranno gli italiani a privegiare, sotto ogni aspetto, il nostro Bel Paese: mangiando italiano, vestendo italiano, viaggiando in Italia.
Quali mercati internazionali pensate siano più attrattivi per il vostro business?
Abbiamo riscontrato numerosi apprezzamenti da Stati Uniti, Cina, Russia e Arabia Saudita ed è proprio in questi territori che stiamo lavorando per sviluppare una rete di vendita B2B
Partecipare a programmi di supporto e tutoraggio offerti da incubatori ed acceleratori italiani genera un’utilità ed un vantaggio competitivo per una start-up?
Fondamentalmente svolgono un ruolo di accompagnamento delle giovani imprese innovative, soprattutto nella loro fase di avvio. Tra gli aspetti più interessanti la formazione manageriale, lo sviluppo di networking e il supporto alla ricerca di finanziamenti su cui noi, attualmente, ci stiamo focalizzando.
Quale consiglio dareste ai giovani startupper che intendono sviluppare una propria idea in Italia?
Solo il 15% delle nuove imprese Start Up in Italia sopravvivono. Questo è un dato che deve farci riflettere su un aspetto fondamentale: per raggiungere il successo di un progetto non basta avere unidea innovativa. Lidea deve riflettere un bisogno o soddisfare un desiderio che diverrà il moto propulsore della tua azienda
Obiettivi futuri …
Stiamo lavorando alla costruzione di una rete di partner che offriranno ai brand presenti sulla nostra piattaforma deals e benefits e, di recente, abbiamo introdotto nel nostro e-commerce due nuove categorie, Genderless e Sustainable, per rispondere ad un cambiamento di paradigma che sta attualmente avvenendo nella nostra società. Idee innovative, nuovi input ma un unico obiettivo: portare la creatività del Made in Italy in ogni parte del mondo con un semplice click!
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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