La Pennsylvania è il 33esimo Stato più esteso, il sesto più popoloso ed il sesto più ricco (PIL 2015: $ 684 miliardi) dei 50 Stati americani. Esso si trova nel Nord Est degli USA e confina con ben 6 Stati federali - Delaware, Maryland, West Virginia, Ohio, Stato di New York, New Jersey - ed il Canada.
Il nome dello Stato trae origine dai cosiddetti “Penn’s wood” (boschi di Penn) poiché, in passato, la Pennsylvania era una porzione di territorio completamente ricoperta di boschi che fu donata al quacchero William Penn dal Re Carlo II di Inghilterra nel 1681 per poter estinguere un debito.
Lo Stato conserva sin dall’inizio del secolo XIX il soprannome di Keystone (chiave di volta) specialmente in ragione dei numerosi ed importanti documenti che sono stati firmati in questo Stato (es. dichiarazione di indipendenza).
La popolazione – di poco inferiore ai 13 milioni – è concentrata attorno alle due principali aree metropolitane dello Stato, Filadelfia (5,8 milioni) e Pittsburgh (2,4 milioni), che raccolgono circa la metà della popolazione nazionale. Degne di nota sono anche le realtà urbane di Allentown (120mila abitanti) e Erie (100mila) oltre a Harrisburg – capitale dello Stato – che, sebbene conti appena 50mila “anime”, riunisce un’area metropolitana di oltre 600mila cittadini.
Una delle caratteristiche peculiari e vincenti della Pennsylvania è la moderna rete di trasporti che consente che il trasporto delle merci avvenga in modo efficiente e sicuro. Lo Stato nello specifico dispone di:
- 127 aeroporti (di cui 6 internazionali) da cui transitano circa 25 milioni di passeggeri ogni anno;
- Tre grandi porti (Filadelfia, Pittsburgh, Erie) da cui si può accedere a Oceano Atlantico, Golfo del Messico e Grandi Laghi;
- Una rete autostradale di circa 200mila km ed una rete ferroviaria che supera gli 8mila km.
Economia
La parte settentrionale dello Stato è maggiormente industriale mentre a sud si sviluppa una fiorente produzione agricola. L’economia nazionale si fonda su una pluralità di settori (agroalimentare, chimica, elettronica, siderurgia, biotecnologie, farmaceutica, ecc.) fra i quali si individuano alcuni comparti chiave:
Gas Naturale-> La Pennsylvania è il secondo più grande produttore di gas naturale a livello federale e nell’ultimo decennio ha sperimentato una crescita esponenziale arrivando a toccare quota +2.400%;
Manifatture e materiali avanzati-> L’attività manifatturiera “scorre nelle vene” dello Stato che in effetti ha contribuito a costruire ben note strutture come il Golden Gate Bridge, l’Empire State Building e la diga di Hoover;
Agribusiness-> L’agroalimentare è un driver economico importante dell’economia della Pennsylvania e vale poco meno di 40 miliardi di dollari ogni anno;
Turismo-> Lo Stato vanta una storia ricca e multiforme e una combinazione ideale di eleganti paesaggi urbani, piccole e affascinanti città, numerosi boschi e lussureggianti campagne da esplorare. Guarda il video: https://youtu.be/d8K0oC_MVv4
Life Sciences-> A Philadelphia è stato costruito il primo ospedale negli Stati Uniti ed oggi molte aziende del settore sono impegnate nella ricerca di nuove ed innovative soluzioni per curare malattie devastanti come l’Alzheimer;
Perché investire in Pennsylvania?
Ci sono una serie di ragioni per le quali è conveniente scegliere The Keystone State per realizzare degli investimenti, fra queste:
I. Forza lavoro qualificata (6,5 milioni): grazie ai quasi 300 istituti (fra college ed università) che comprendono quattro fra le prime 50 strutture degli USA e agli ottimi programmi di formazione che rendono semplice e diretto il collegamento fra laureati e datori di lavoro;
II. Uno Stato all’avanguardia: la Pennsylvania è lo Stato che ha dato l’America il primo quotidiano, il suo primo computer e il primo museo d’arte. La sua filosofia è quella di continuare ad esplorare i nuovi limiti della produzione attraverso la sperimentazione e l’utilizzo delle più moderne tecnologie. La Pennsylvania è inoltre considerato tra i leader mondiali nel settore R&D;
III. Una vasta gamma di agevolazioni ed incentivi fra cui spiccano le Keystone opportunity zones (KOZ), uno dei programmi di sviluppo più innovativi del Paese che prevede sgravi, esoneri e ampie deduzioni dalle tasse statali e locali sulle attività economiche per cui queste vengono ridotte quasi a zero. Meritano poi una citazione anche le Keystone Special Development Zone (KSDZ) ed il programma “Infrastructure and Facilities Improvement Program” (IFIP).
Opportunità
La Pennsylvania è la diciannovesima economia a livello mondiale immediatamente preceduta da Turchia (18esima) e seguita dalla Svizzera (19esima). Il suo eccellente posizionamento geografico la porta a poter raggiungere in sole 24 ore il 40% della popolazione degli USA ed oltre il 60% della popolazione canadese.
Essa offre delle ottime opportunità in particolare nei seguenti settori: manifatture integrate nel settore biofarmaceutico, R&S nelle biotecnologie, manifattura di apparecchiature medicali, energie alternative, trasformazione generi alimentari, media digitali, prefabbricati per edilizia, chimica fine ed editoria. Altri due settori con considerevole potenziale sono: servizi finanziari (in particolare la localizzazione di sedi e/o di back-office regionali) e difesa.
Lo Stato offre inoltre buone opportunità d’investimento in attività produttive più tradizionali, sia per manifatture di prodotti industriali che di consumo, in particolare nei settori della meccanica, dell’elettronica, della chimica e degli equipaggiamenti per trasporti.
Fonte: a cura di Exportiamo, di Marco Sabatini, redazione@exportiamo.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA