Continuano gli appuntamenti con “Un’Italia da Export”, i nostri approfondimenti dedicati alle realtà italiane che guardano al mondo.

L’obiettivo come sempre é quello di presentare, attraverso video-interviste, le realtà imprenditoriali italiane di successo oltre confine. Esperienze, strategie e consigli utili da chi tutti i giorni, é impegnato nella promozione e nella vendita dei propri prodotti e servizi in giro per il mondo!

Oggi abbiamo altre quattro nuove storie da raccontare.

Durante un “Fuorisalone” presso l’Ufficio ICE di Milano per presentare la prossima edizione di “Happy Business to You”, la fiera interamente dedicata al Contract “Made in Italy”, a Pordenone dal 15 al 18 settembre 2015, abbiamo incontrato Pietro Piccinetti, Amministratore Delegato di Pordenone Fiere SpA che ci ha raccontato la sua esperienza in Iran, dove lo scorso mese di gennaio si é tenuta la prima edizione “persiana” della manifestazione e con lui abbiamo approfondito la realtà del paese e la realtà di cosa significa realizzare “una fiera italiana a Teheran”.

Con Antimo Caputo, Amministratore Delegato della Molino Caputo, abbiamo invece ripercorso la storia e i successi della “farina di Napoli che emoziona il mondo”, concentrandoci sulle attività internazionali di una storica realtà partenopea, votata alla qualità e alla tradizione che ha saputo nel tempo conquistare “mercati e palati” in giro per il mondo.

Sempre a Milano abbiamo incontrato Nicola Luigi Paradiso, Export Manager della Caffé Trombetta SpA, realtà storica nel panorama italiano che dal lontano 1890 ha sempre mantenuto intatta la qualità e la passione per l’espresso italiano e ha puntato sempre di più sulle attività internazionali e sull’affermazione in nuovi mercati, senza dimenticare la tradizione ma senza tralasciare l’innovazione.

Infine vagando per TUTTOFOOD ci ha incuriosito l’esperienza del B.E.A. - Banco Etico Alimentare e così con il Presidente della Società Cooperativa, Roberto Manetti ci siamo concentrati sui valori e sullo spirito che muovono questa interessante iniziativa il cui obiettivo - in un’epoca di contraffazioni e qualità spesso di facciata – é fare affermare “il nuovo rinascimento del gusto” garantendo qualità nei prodotti, un sano rapporto con la terra e rispetto per chi la lavora.

Non rimane che augurare a tutti buona visione!

Fonte: a cura di Exportiamo, di Antonio Passarelli, redazione@exportiamo.it