Qualche aggiornamento sull’economia brasiliana..sul gigante che ospiterà Mondiali e Olimpiadi e che resta agli occhi di molti operatori economici per alcuni versi ancora sconosciuto e temuto.

In linea con le aspettative, l’economia brasiliana è cresciuta lo scorso anno del 2.3%, secondo i dati pubblicati dall’IBGE, l’istituto statistico brasiliano. Durante i tre anni del governo Dilma, l’economia del paese è cresciuta a un 2% sostenuto. I dati relativi al PIL del quarto trimestre del 2013 si sono rivelati più positivi, grazie soprattutto a un aumento della esportazioni, favorite dall’effetto cambio. Ovvero, il dollaro più forte fa si che i prodotti brasiliani esportati siano più economici sul mercato estero.

Il settore dei servizi ha trainato l’economia del paese, in particolare i servizi di informazione e i servizi bancari. Male per l’industria che si è invece contratta dello 0.2%. 

Vediamo qualche previsione per il 2014. 

Gli analisti vedono una crescita ancora debole, dovuta all’inflazione ancora alta (nel 2013 ha registrato circa il 6%), oltre a un indice di sfiducia generale da parte dei consumatori e degli investitori. Le previsioni puntano su un tasso di crescita intono all’1.8% e il 2.2%. 

Per l’articolo completo si rimanda al quotidiano –> FOLHA

Fonte: rielaborazione dati da Folha de São Paulo.