In missione in Medio Oriente, il premier Enrico Letta guarda ai fondi sovrani, ovvero 1.600 miliardi di dollari di asset e presenta il piano “Destinazione Italia”, cercando di attrarre il Qatar, gli Emirati, il Kuwait.
Considerando i fondi in generale (non solo quelli mediorientali), in Italia sono stati compiuti 28 investimenti, ovvero 5.1 miliardi di dollari. Si tratta di grandi operazioni, tutti al di sopra dei 500/700 milioni di euro. Ma ecco che buone nuove sono in arrivo. Infatti tali fondi sono sempre più interessati al Made in Italy e sono per questo disposti ad abbassare il target, ne beneficeranno le nostre PMI.
Il Qatar, ad esempio, è ormai sempre più un partner commerciale affidabile dell’Italia. Negli ultimi anni l’emiratino ha fatto grandi acquisti nel nostro bel paese, da Valentino alla Smeralda Holding.
Quindi ci si chiede quali sono effettivamente le aspiranti imprese per un investimento. I settori sono due: fashion e real estate. Insomma gli occhi sono puntati sui settori d’eccellenza di alta gamma. Per il real estate invece si punta su tre città: Roma, Firenze e Milano. E qui i numeri si abbassano considerevolmente. I contractor qatarini sono disposti ad entrare in società (produttori di cancelli/design/arredo..) anche da 10 dipendenti. Questo perchè significherebbe per il qatarino diventare distributore esclusivo in tutto il Medio Oriente.
Non resta che aprire le porte di casa nostra al Medio Oriente e fare affari.
Fonte: rielaborazione dati da IlSole24Ore.