Il 2013 si chiude bene per il settore agroalimentare italiano. E ancora una volta è il vino a confermarsi il prodotto più venduto che riesce ad essere un traino per tutti gli altri prodotti del settore.
Se analizziamo i dati, notiamo che il vino cresce dell’8% mentre l’ortofrutta fresca del 6% e l’olio del 10%. Anche la pasta constinua ad essere il prodotto del Made in Italy che piace all’estero.
Ma scopriamo quali sono i paesi che maggiormente apprezzano la nostra cucina. Come sempre non sorprende che la maggior parte delle esportazioni si dirige verso i mercati europei, raggiungendo un valore di ben 22.5 miliardi di euro. Tuttavia grandi numeri si registrano anche in paesi quali gli Stati Uniti (2.9 miliardi di euro), i mercati asiatici (2.8 miliardi), i nuovi mercati africani (1.1 miliardi).
Dunque l’Italia si conferma ancora una volta ricca di potenzialità, soprattutto competitiva all’interno del grande scacchiere geopolitico mondiale. Ovviamente questo patrimonio deve essere difeso per evitare che all’estero continui a farsi strada il falso Made in Italy.
Fonte: rielaborazione dati da ISTAT e da IlSole24Ore.