L’Africa cresce a ritmi vertiginosi e non sorprende la scelta ormai da parte di molte imprese italiane di rivolgere lo sguardo al continente nero.
Secondo un recente sondaggio fatto dal The Economist, circa i due terzi delle 217 imprese intervistate hanno espresso il desiderio di volersi espandere in Africa nel prossimo decennio. E’ un continente che cresce a ritmi vertigionosi e che può offrire davvero ottimi risultati. Parliamo della SADC*, la parte meridionale dell’Africa, che ora si è risvegliata e che si presenta come seconda area commerciale al mondo che cresce di più, con un tasso stimato del Pil del 5,5% per il 2013.
Ovviamente parliamo di paesi con storie diverse, con risorse diverse e quindi con un grado di attrazione diversa per le nostre pmi. Paesi ricchi di petrolio, come l’Angola, o con una stabilità e un basso livello di corruzione come il Ghana.
Invece grosse opportunità si presentano in settori quali l’edilizia, sia residenziale che commerciale, ma anche il settore agricolo, la logistica. Anche i prodotti classici del Made in Italy e di qualità vengono sempre più visti di buon occhio e soprattutto vi è una domanda per questi prodotti in crescita.
Fonte: Rielaborazione dati da The Economist e Linkiesta.
*SADC: South African Development Community, è un’area di libero scambio di cui fanno parte 14 paesi, Angola, Botswana, Congo, Lesotho, Malawi, Mauritius, Mozambico, Namibia, Seychelles, Sudafrica, Swaziland, Tanzania, Zambia e Zimbabwe.