Con una popolazione di circa 2 milioni di abitanti, un’estensione di circa 12 mila kmq e un PIL pari a 125 miliardi di dollari, il Qatar si presenta agli imprenditori italiani come un partner affidabile con cui fare floridi affari. Recentemente è stato firmato un accordo per la costituzione della joint venture italo-qatarina partecipata dal Fondo Strategico Italiano e dalla Qatar Holding. La IQ Made in Italy, come è stata definita dagli accordi, mira, proprio come dice il nome stesso, ad attrarre investimenti in settori storici del Made in Italy.

E’ in cantiere un grosso piano di investimenti, di oltre 150 miliardi di dollari, che coinvolgerà tutti i settori, soprattutto in vista dei Mondiali di Calcio che il Qatar si prepara ad ospitare nel 2022. Tante le agevolazioni e i benefici a favore degli investitori, sia fiscali che burocratici, anche se è bene ricordare che vi è un limite del 49% del capitale per gli investimenti da parte di stranieri, anche se in alcuni settori e a precise condizioni, si può raggiungere il 100%. Infine anche tra il Qatar e l’Italia vige la Convenzione contro le doppie imposizioni, che prevede ulteriori vantaggi fiscali. 

Ma fare affari in Qatar non significa limitarsi al piccolo seppur molto promettente paese, ma aprirsi all’intera regione del Golfo. E’ previsto infatti un piano di sviluppo per l’intera area dal valore di oltre mille miliardi di dollari per ben 117 mega progetti. Tanti i settori coinvolti e in primo piano il real estate con un boom di gare d’appalto previsto per il prossimo anno. 

Infine, ricordiamo che l’IBCQ - Italian Business Council Qatar, con sede a Doha, è stata riconosciuta proprio qualche giorno fa, come Camera di Commercio Italiana del Qatar. Per ulteriori informazioni, visitate il sito dell’ IBCQ.  

Fonte: Dati tratti dall’IBCQ e da IlSole24Ore.