Investi Green??? Allora combatti bene la crisi e diventi forte all’estero!
E’ questo il risultato di una ricerca condotta da Unioncamere e Fondazione Symbola “GreenItaly 2013, Nutrire il Futuro”, pubblicata qualche giorno fa.
La ricerca mostra infatti che ben il 42% delle imprese manifatturiere italiane che fanno eco-investimenti esporta i propri prodotti. Eco-investimenti che si traducono in innovazione di beni e servizi e redditività. Si tratta di un nuovo paradigma produttivo, dove le parole equità, sostenibilità, generazioni future e consumo consapevole rietrano all’ordine del giorno.
Ma quali sono i settori che investono green? L’agroalimentare, il legno-mobile, la fabbricazione di macchine, attrezzature e mezzi di trasporto, il tessile, l’abbigliamento, le calzature, le pelli..insomma il nostro MADE IN ITALY. Tra il 2008 e il 2010 il valore medio unitario delle emissioni di CO2 dell’economia italiana si è ridotto arrivando ad un 6,9%, ovvero comparato con altre nazioni, meglio di Spagna, Germania e Gran Bretagna. E se guardiamo alla distribuzione geografica nazionale, scopriamo che circa il 52% del totale delle imprese green (328 mila) si trova al Nord, un’altra buona parte, il 28,5% al Meridione e il 19,8% al Centro.
E ovviamente la vetrina dell’Italia del futuro non poteva non essere l’Expo di Milano 2015, dove verranno utilizzate stoviglie monouso biodegradabili e imballaggi in materiale riciclato.
Per un’analisi dettagliata del fenomeno, vi consigliamo il download del Rapporto.
FONTE: dati elaborati da IlSole24Ore, Focus Ambiente, 13/11/2013; Rapporto “GreenItaly 2013 Nutrire il Futuro”, Unioncamere e Fondazione Symbola, 04/11/2013
*GREEN ECONOMY: si definisce economia verde o ecologica, un certo regime di produzione che oltre ai benefici (come l’aumento del PIL), prende in considerazione anche il suo impatto ambientale.