Si è conclusa l’edizione 2013 del II Forum Eurasiatico a Verona. Un evento che ha coinvolto quasi 500 imprese e tanti rappresentanti istituzionali di diversi paesi. I lavori sono iniziati con il Prof. Romano Prodi (ex presidente della Commissione Europea) che ha esordito dicendo: “l’Europa ha bisogno della Russia così come la Russia ha bisogno dell’Europa”. Ha poi sottolineato che le politiche europee negli ultimi anni non sono state buone nei confronti della Russia e soprattutto che bisogna considerare una inclusione, e non una esclusione dell’Ucraina nell’Unione Doganale, perchè può costituire un ponte tra le due realtà economiche.

La due giorni ha visto l’alternarsi di diversi panelist che hanno affrontato in diverse sessioni temi di importanza strategica, come l’energia, l’economia & la finanza, il food & l’agroindustria, le aziende e le startup innovative, le infrastrutture.

Da un punto di vista geopolitico, di particolare importanza l’interscambio Italia - Russia, che ha avuto un aumento nell’ultimo anno dell’8%, ovvero 28 miliardi di euro. Mentre più in generale l’interscambio tra l’Italia e l’Unione Doganale (che ricordiamo comprende la Bielorussia, il Kazakhstan e la Russia ed è nata nel 2010) è stato nel 2012 pari a 34 miliardi di euro, in crescita di oltre il 10% sul 2011 e del 60% sul 2009.

Per gli interventi dei relatori e la rassegna stampa consultate il sito del FORUM.

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