Perché il Giappone? 

Le nostre esportazioni verso il Giappone presentano tassi di crescita moderata ma comunque costante grazie anche ad un legame già solido e di ulteriore rafforzamento in prospettiva dell’Accordo di Partenariato Economico tra Tokyo e l’Ue (EPA).

Nel 2024 le esporazioni italiane di beni continueranno a crescere (tra il 4% e il 5% annuo), sfruttando le opportunità di un mercato molto diversificato e che trova i suoi punti di forza sia nei grandi conglomerati industriali dell’automotive, della meccanica e delle industrie pesanti sia nella promozione e sviluppo di poli all’avanguardia e start-up attive nell’innovazione tecnologica.

Cosa aspettarsi per i canali digitali?

Il Giappone è uno dei mercati di e-commerce più grandi al mondo, caratterizzato dalla predominanza delle transazioni business-to-business (B2B), da una crescente attenzione alle vendite business-to-consumer (B2C) e da un emergente rapporto consumer-to-consumer (mercato C2C). In particolare, le dimensioni del mercato B2C sono più che raddoppiate nell’ultimo decennio. Inoltre, l’accordo di parteneriato con il Giappone prevede il rafforzamento della cooperazione sul digitale e sulle catene di approvvigionamento delle materie prime critiche. Il Giappone è il partner strategico più stretto dell’Ue nella regione indo-pacifica. Solo nel 2022, il valore del fatturato dell’intero mercato e-commerce B2C Giapponese era di $145,97 miliardi (Statista, 2022) e nel periodo 2021-2025 è prevista una crescita ad un tasso annuo medio del 14%, un valore molto alto.  

I principali settori dell’e-commerce B2C Giapponese (Statista, 2021) sono: Fashion ($47,45 miliardi di fatturato nel 2021), Electronics ($35,41 miliardi di fatturato nel 2021) e Beauty, Health & Personal Care ($21,93 miliardi di fatturato nel 2021). In Giappone sono al momento attivi diversi importanti canali di vendita online, la maggior parte dei quali sono di origine nipponica. Al primo posto per fatturato e-commerce 2021 in Giappone si posiziona Rakuten Ichiba, con circa $37,29 miliardi di fatturato derivante dalle vendite online. Segue Amazon Japan, con circa $18,86 miliardi generati tramite vendite online in Giappone. Yahoo Shopping ($11,12) è la componente e-commerce di Yahoo, uno dei brand più famosi e popolari in Giappone, nonché primo motore di ricerca per utilizzo nel paese.

Programma

10.30 | Saluti istituzionali 
Giovanni Casadei Monti, Dirigente - Promos Italia
 
Introduzione e apertura lavori
Matteo Zilocchi, Responsabile comunicazione - Promos Italia (moderatore dell’evento)
Simona Vultaggio, Education & Connect Solutions Manager – SACE
 
11.00 | Outlook politico ed economico del Giappone: rischi e opportunità per il Made in Italy
Francesca Corti, Economist Ufficio Studi - SACE
 
11.15 | Lo scenario digitale in Giappone e opportunità per le PMI italiane
Paolo Cacciato, Esperto Promos Italia ed esperto mercato giapponese
 
11.45 | Case histories: il plus del digitale nei processi di export in Giappone
Davide Fantoni, Segretario Generale Camera di Commercio italiana in Giappone
 
12.00 | I servizi a supporto delle PMI per lo sviluppo dell’export e dell’export digitale delle PMI
Simona De Musso, Area Comunicazione ed Eventi – Promos Italia
Simona Vultaggio, Education & Connect Solutions Manager – SACE
 
12.15 | Progetto “EU Business Hubs” in Giappone: un Ponte per le Opportunità Commerciali Europee
Valeria Centinaro, Responsabile Fondi Nazionali e Internazionali ed Europrogettazione
 
12.30 | Q&A e conclusione lavori
 
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