L’evento “Esportare la Dolce Vita - Bello e Ben Fatto: il Potenziale del Made in Italy nel Panorama Internazionale che Cambia” si terrà il 20 luglio dalle ore 10:30.
Il Centro Studi Confindustria (CSC) vi invita al convegno di presentazione del rapporto “Esportare la dolce vita - Bello e ben fatto: il potenziale del made in Italy nel panorama internazionale che cambia” giunto alla sua undicesima edizione.
L’evento avrà luogo il 20 luglio alle ore 10.30 sia in presenza (necessaria l’iscrizione a questo link), presso la sede di Confindustria sia in diretta streaming su www.confindustria.it (non è necessaria l’iscrizione).
Quali opportunità attendono il made in Italy in un contesto in rapido cambiamento? Quali sono i mercati che presentano un potenziale più elevato per le eccellenze italiane? Con chi si confrontano le nostre imprese sulla scena internazionale?
Il bello e ben fatto (BBF) è una leva di competitività fondamentale per il made in Italy, racchiudendo in sé tutti quei beni che rappresentano l’eccellenza italiana in termini di design, cura nei dettagli, qualità dei materiali e delle lavorazioni.
La pandemia da Covid-19 ha avuto un effetto propulsivo sulle tendenze in atto, provocando in alcuni casi un’accelerazione dei cambiamenti e, quindi, dei tempi di adattamento. Il distanziamento sociale ha indotto un immediato ricorso di massa alle interazioni digitali, tanto per ragioni di socialità che di business.
Seppure gli effetti maggiori si siano prodotti per attività legate al comparto turistico, la crisi ha centrato il BBF nel cuore, colpendo più duramente i settori della manifattura legati alla moda. I comparti del fashion hanno infatti subito sia gli effetti diretti (chiusura ripetuta delle attività commerciali collegate, stop delle fiere in presenza e criticità legate alle trasferte), sia indiretti (condizionamenti alla mobilità e alla socialità).
Per favorire la ripresa delle esportazioni, è fondamentale intercettare il potenziale dell’export BBF nel mondo. Di particolare interesse resta l’Asia, dove le prospettive di crescita non potranno che migliorare per la recente creazione del Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP), il più grande Accordo commerciale di libero scambio in vigore al mondo.
Da ultimo, seppure di primaria importanza, le opportunità legate all’evoluzione digitale con il passaggio dall’online all’onlife e l’omnicanalità, che rappresentano le nuove regole d’ingaggio sui mercati internazionali.
Seguirà il programma dei lavori.
La partecipazione in presenza al seminario è gratuita. Per motivi organizzativi è necessario iscriversi.