La fiera WINE TO ASIA 2021 avrà luogo a Shenzen dal 08 al 10 giugno 2021 presso il polo fieristico Shenzhen World.
Perchè partecipare
La prima edizione, svoltasi il 21 novembre scorso, ha visto la partecipazione di oltre 200 aziende espositrici, connotata fin dall’inizio da un respiro internazionale con una forte presenza di aziende italiane (più del 35% delle aziende partecipanti dall’Italia), europee ma anche cinesi, sudamericane e dell’area Pacifico.
L’edizione 2021 di questa fiera è in programma dall’8 al 10 giugno presso lo Shenzhen World & Exhibition Center, nuovo polo espositivo che ad oggi è il più grande e moderno quartiere fieristico al mondo.
Shenzhen registra il più alto tasso di crescita economica in Cina degli ultimi venti anni ed una importante presenza di società di importazione e distribuzione di vino.
Nonostante la contrazione riscontrata nei consumi interni nel 2020, causata principalmente dalla pandemia, vi sono elementi positivi che portano a pensare che nel 2021, grazie al miglioramento del quadro epidemiologico nazionale con la conseguente riapertura dei canali tradizionali Ho.Re.Ca. e al crescente consumo di vini di alta fascia (specialmente nelle città cinesi di prima e seconda fascia) derivato da un sempre maggiore reddito disponibile delle famiglie delle classi medio-alte delle aree urbane si possa gradualmente tornare alla normalità e i consumi interni di vino possano riprendere a crescere stabilmente.
In questo contesto di ripresa si riscontra l’emergere del comparto “Organic”, la cui vendita è cresciuta recentemente in modo esponenziale (CAGR 2018/2010 + 923%) insieme alla consapevolezza dei consumatori cinesi verso la salute e la qualità. Tra questi prodotti spicca il vino, che tuttavia riscontra ancora difficoltà di un riconoscimento ufficiale delle certificazioni italiane ed europee.
La manifestazione intende quindi consentire alle aziende italiane di creare nuovi sbocchi commerciali in un’area di rilevanza strategica per la crescita della commercializzazione del vino italiano, al fine di recuperare quote di mercato soprattutto rispetto alla concorrenza francese, spagnola, neozelandese, australiana e cilena.