La Fiera Foodex di Tokyo è la più importante manifestazione fieristica per il settore agroalimentare in Giappone, nonché evento di grande richiamo commerciale per tutta l’Area Asia Pacifico, con oltre 70.000 visitatori professionali e 3.400 espositori registrati nella scorsa edizione.

Tuttavia l’edizione 2021 potrebbe avere una dimensione ridotta rispetto al passato e una prevalente partecipazione di buyer provenienti dal quadrante asiatico.

Inoltre la modalità di partecipazione sarà organizzata in base alle vigenti norme di prevenzione COVID-19.

Le attuali disposizioni imposte dal Governo giapponese per la prevenzione del COVID-19 prevedono:

• divieto temporaneo di ingresso per coloro che, prima dell’arrivo in Giappone, siano stati in uno dei Paesi elencati al seguente link, INCLUSA L’ITALIA: https://www.mofa.go.jp/ca/fna/page4e_001053.html. Per maggiori dettagli sull’evoluzione della situazione si rimanda alla pagina del Giappone del sito della Farnesina “VIAGGIARE SICURI”: http://www.viaggiaresicuri.it/country/JPN
• in caso di possibilità di ingresso o visti speciali, l’esito negativo di un tampone effettuato presso il Paese di partenza max 72 ore prima della partenza. Per maggiori informazioni sui visti d’ingresso per motivi di studio/lavoro e per visite d’affari a partire dal 1°ottobre 2020 visitare il sito: https://ambtokyo.esteri.it/ambasciata_tokyo/ja/ambasciata/news/dall_ambasciata/2020/10/emergenza-covid-19-giappone-possibilita.html),
• quarantena obbligatoria di 14 gg a carico del viaggiatore (indipendentemente dall’esito dei test).

Alla luce delle restrizioni sopra indicate - di cui non è possibile prevedere lo sviluppo fino a marzo 2021 - la partecipazione fisica dei rappresentanti aziendali non risulta al momento possibile. Se le misure anti-COVID non saranno rimosse, l’ammissione potrebbe essere limitata alle sole aziende italiane che hanno un rappresentante in loco in grado di presidiare lo stand nei giorni della manifestazione.

In base alle nuove misure che saranno prese dal Governo giapponese dopo il 18 gennaio 2021 (attuale termine fissato per lo stato di emergenza), l’Ente Fiera deciderà se realizzare la fiera con o senza presenza fisica degli espositori, o se cancellarla. In caso di cancellazione, verrà attivata una piattaforma per B2B virtuali.