L’Agenzia-ICE organizza il 16 ottobre, presso la propria sede di Roma, un Business Forum dedicato all’Etiopia, che vedrà la partecipazione di un’importante delegazione etiope, a livello sia istituzionale che imprenditoriale, con focus sui seguenti settori:
- costruzioni/infrastrutture
- farmaceutico
- macchine tessili e per la lavorazione della pelle
- macchine agricole e per la lavorazione alimentare
Per aderire clicca qui e compila il modulo di adesione entro il 4 ottobre 2019.
L’iniziativa si rivolge principalmente alle aziende e ad altri operatori economici italiani interessati ad approfondire le opportunità di investimento in Etiopia ed in particolare a quelle offerte dai piani di sviluppo sostenuti sia a livello statale che internazionale.
Perchè partecipare
L’Etiopia è il Paese che ha il più alto tasso di crescita tra gli stati dell’Africa sub-sahariana non produttori di petrolio e il terzo più alto si considerano anche i Paesi produttori (FMI). Un mercato da 90 milioni di persone con un grande potenziale di sviluppo nel settore agricolo, agro-industriale, tessile, industria della pelle, settore energetico e nel farmaceutico.
Nell’economia e nella politica dell’Africa sub-sahariana e specialmente del Corno d’Africa, l’Etiopia costituisce un vero e proprio “ponte” tra l’Africa, il Mediterraneo e i Paesi del Golfo. Nell’ultimo decennio l’Etiopia ha registrato una crescita media annua del PIL di circa il 10%, guidata da investimenti pubblici in agricoltura e infrastrutture. In particolare gli investimenti diretti esteri sono aumentati del 27,6%, grazie ai nuovi parchi industriali e ai processi di privatizzazione avviati nel paese. Il tasso di povertà è diminuito dal 44% nel 2000 al 23,5% nel 2015/16.
I rapporti fra Italia ed Etiopia sono ottimi e improntati alla massima collaborazione. L’Italia è il secondo partner commerciale a livello europeo e il nono a livello mondiale. Nel biennio 2017-2018 l’Italia ha erogato a favore dell’Etiopia crediti di aiuto per 47 milioni di euro destinati allo sviluppo dell’industria locale.
Le principali opportunità per le aziende italiane sono presenti nella partecipazione ai tender internazionali, nell’inserimento negli appalti quali subcontractor, nell’avvio di partenariati industriali.