In un mondo frammentato e dominato da un clima di crescente incertezza, gli stati e l’intero sistema internazionale sembrano sempre meno in grado di controllare i fenomeni che li investono: dalle migrazioni alle crisi economiche, dai cambiamenti climatici al terrorismo internazionale.
Mentre le democrazie liberali attraversano una profonda crisi di legittimità, il potere politico ed economico si sta spostando verso nuovi soggetti – statuali e non – capaci di influenzare il corso degli eventi e gli assetti mondiali.
Chi sono e come operano questi nuovi attori e poteri? Qual è il loro impatto sull’ordine liberale creato a partire dal secondo dopoguerra? Quali sono gli spazi ancora a disposizione delle “vecchie potenze” e delle organizzazioni internazionali? Ha ancora senso parlare di “ordine mondiale”?
Dialogo tra Lucio CARACCIOLO (Direttore, Limes) e Paolo MAGRI (Direttore, ISPI) moderato da Alessandra SARDONI (Giornalista, La7).
L’incontro è promosso sullo spunto della pubblicazione del numero di Limes di marzo e del Rapporto ISPI 2017 “L’età dell’incertezza. Scenari globali e l’Italia” (disponibile online dal 9 marzo prossimo).
L’evento sarà trasmesso anche in diretta live streaming sul sito dell’ISPI.