La Cina, seconda economia del mondo, dipende sempre più dal consenso politico e dal comportamento economico di una classe media in espansione, indispensabile per una crescita più sostenibile.
Sul piano interno però le riforme languono, anche se sul fronte internazionale il paese ha recentemente raggiunto mete simboliche, come la presidenza del G20 nel 2016. Gli ingenti capitali cinesi e l’ambizione delle nuove vie della seta aprono diversi scenari geopolitici: quali sono le prospettive politiche ed economiche sul piano internazionale dell’attivismo cinese? Riuscirà il Presidente Xi Jinping a realizzare la promessa del ‘sogno cinese’ di prosperità e ascesa culturale, economica e militare del paese entro il 2049? Quali opportunità e sfide per le imprese italiane?
La conferenza prende spunto sia dalla pubblicazione del Rapporto ISPI Still heading for the “China dream”? (disponibile online dal 13 luglio), sia dal progetto dell’ISPI e della Fondazione Italia Cina Focus Cina, che mette in luce le specificità e le potenzialità delle province cinesi.