Con un aumento del Pil superiore al 4% all’anno e una sempre più elevata domanda di beni di consumo, il Vietnam é tra i mercati emergenti del Sud Est asiatico, un hub per l’area Asean, comunità economica di 10 Paesi, che sta diventando una delle più importanti di libero scambio al mondo.
Il Paese offre interessanti opportunità per gli investimenti italiani, grazie alla sua struttura industriale, anch’essa fondata sulle PMI, alla sua attrattiva in tema d’investimenti esteri in virtù di una manodopera giovane, a basso costo e qualificata, così come di una vasta rete di accordi di libero scambio con i Paesi dell’area contenenti clausole di salvaguardia molto favorevoli. Altresì, il forte sviluppo ed il conseguente formarsi di una classe media hanno reso il Vietnam un mercato sempre più attraente per il “Made in Italy”. Eccellente é risultata la performance dell’export italiano verso lo Stato vietnamita nel 2013. In base ai dati ISTAT, infatti, l’Italia ha chiuso lo scorso anno con un incremento delle esportazioni maggiore rispetto ai tradizionali competitors comunitari in loco, pari al +35,44%, e con la crescita maggiore dell’interscambio complessivo, pari al +56,52%. Inoltre, con una bilancia commerciale pari a 2.852,7 milioni di euro , di cui 2.178,3 milioni il valore delle importazioni e 674,4 milioni le esportazioni, l’Italia si piazza al terzo posto come partner commerciale UE del Paese, scavalcando la Francia e i Paesi Bassi (passati adesso in quarta e quinta posizione).
Grafico 1. Esportazioni italiane in Vietnam in mln di euro (2013)
Fonte: rielaborazione a cura di Exportiamo su dati Istat.
Secondo l’Istituto di statistica le voci più importanti del nostro export sono: cuoio e pelli, macchine di impiego generale e speciale, mentre la crescita più ampia é quella registrata da motori, generatori e trasformatori elettrici (pari al 349%).
Grafico 2 Grafico. Importazioni italiane in Vietnam in mln di euro (2013)
Fonte: rielaborazione a cura di Exportiamo su dati Istat.
Per quanto riguarda l’Import, il primato assoluto é delle apparecchiature elettroniche riconducibile agli investimenti per l’assemblaggio degli smartphone da parte dei colossi industriali Nokia e Samsung. Seguono prodotti di colture, calzature, computer e prodotti della pesca.
Proprio dal Vietnam (poi Cina e Kazakistan) é iniziata la missione di promozione in Estremo Oriente del “Made in Italy” del Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi. Il Premier ha incontrato a Hanoi il Primo Ministro Tan Dung Nguyen, il segretario generale del Partito comunista Dhu Trong Nguyen e il Presidente della Repubblica Tan Sang Truong e ha visitato gli stabilimenti delle imprese italiane. “L’Italia in Vietnam può e deve fare di più e siccome siamo nell’anno del cavallo assicuro che stiamo lavorando per realizzare un interscambio di 5 miliardi di dollari. Oggi in Europa siamo il nono Paese per investimenti in Vietnam e noi per il Vietnam siamo il terzo. Dobbiamo recuperare posizioni”. Queste le dichiarazioni di Renzi al termine dell’incontro con il primo ministro vietnamita, un momento storico, visto che é la prima volta che un presidente del Consiglio italiano visita il Vietnam nonostante negli ultimi vent’anni le relazioni tra i due Paesi si sono molto intensificate con aziende italiane già leader come Piaggio e Ariston.
Oggi Il Vietnam é il secondo più importante mercato di esportazione per l’Unione Europea e rappresenta sempre più un Paese chiave per le Pmi che possono avvalersi di una nuova struttura di supporto, lo Europe Vietnam Business Network (EVBN), grazie al quale il Vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, ha firmato due intese con il Governo vietnamita: la prima per aprire nuove opportunità per le Pmi in un mercato in forte espansione semplificando la burocrazia e facilitando l’accesso al mercato. La seconda per sviluppare l’industria del turismo: una cooperazione che può aprire la strada a investimenti europei in Vietnam, ma che punta anche ad attrarre in Europa turisti del crescente ceto abbiente locale rendendo più flessibili le regole per i visti, anche in prospettiva, per l’Expo 2015 a Milano.
Ricordiamo ai lettori di Exportiamo l’incontro “Roadshow destinazione Vietnam” che si terrà a Parma il 24 Giugno e dove verranno illustrate le opportunità d’affari per le imprese emiliano-romagnole e le iniziative di supporto del Consorzio EVBN.
Fonte: rielaborazione dati da IlSole24Ore; InfoMercatiEsteri.