Secondo le statistiche doganali giapponesi, l’Italia ha concluso lo scorso anno con esportazioni record verso il Giappone per 930,8 miliardi di yen, con un progresso del 21,8%, mentre il paese del Sol Levante ha esportato nel nostro Paese beni per 319,3 miliardi di yen (+9,3%). Il saldo e’ stato tra i più alti di sempre per l’Italia: 611,5 miliardi di yen e i maggiori successi sembrano avere origine dall’export delle automobili.

Se é vero,infatti, che nei nostri scali sono stati sdoganati veicoli provenienti dal Giappone per circa 29 milioni, gli ultimi dati Istat confermano che ad inizio 2014 sono sbarcate nei porti nipponici autovetture prodotte dalle fabbriche italiane per ben 30,6 milioni di euro. A ciò ha sicuramente l’introduzione di una misura per l’economia: l’aumento dell’imposta sui consumi dal 5% all’8% adottata dal Governo del premier Shinzo Abe, ha spinto i consumatori ad acquistare prima del rialzo dei prezzi, trainando così la domanda di autoveicoli in anticipazione del rialzo dell’imposta.

Sul fronte dell’export di auto made in Italy i dati Istat offrono altri elementi singolari. Vediamo quali. Verso gli Stati Uniti, l’ export é aumentato a gennaio del 115% per un valore di 167,5 milioni. Trend positivo anche verso la Cina con l’esportazione salita del 242% a 72 milioni di euro. Complessivamente le esportazioni di auto prodotte in Italia verso i paesi extra-europei ha fatto segnare una crescita del 45% a 517 milioni.

Trend opposto invece riguarda l’export verso i Paesi dell’Ue fermo (la variazione é dello 0,1%) a quota 583 milioni dove i dati confermano come importiamo auto per il doppio di quanto ne esportiamo.  Questo deficit ha riguardato soprattutto gli scambi con la Germania (export a quota 130 milioni e import a 395 milioni), con la Gran Bretagna (rispettivamente 71 e 124) e con la Francia (128 e 178) ma anche con paesi dove operano importanti fabbriche italiane come la Polonia (57 milioni di export contro 88 di import) e, fuori Ue, la Turchia (24 contro 45). L’ultimo dato riguarda le importazioni di auto assemblate negli altri paesi europei: nei primi mesi del 2014 é cresciuto del 4% a 1.157 milioni.

 

Fonte: rielaborazione dati da il Sole24Ore

Pubblicità
  • Digital Export manager
  • made in italy

Hai un progetto Export? Compila il Form

Pubblicità
  • Servizi Digital Export
  • Simest
  • made in italy