Il nuovo centro di Mediazione dell’EUIPO fornirà gratuitamente servizi di risoluzione alternativa delle controversie transfrontaliere in materia di proprietà intellettuale, a vantaggio soprattutto delle PMI che potranno godere di una procedura di risoluzione dei contenziosi più rapida, accessibile e meno onerosa.
È stato inaugurato lo scorso 22 novembre il Centro di Mediazione dell’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO), l’agenzia dell’UE incaricata di registrare annualmente oltre 170 mila marchi e 100 mila disegni e modelli e di offrire i relativi servizi di tutela della proprietà intellettuale con due diritti unitari validi in tutta l’UE.
Il centro di mediazione fornirà gratuitamente servizi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR – Alternative Dispute Resolution) in materia di proprietà intellettuale attraverso una piattaforma online che consentirà ai mediatori e alle parti di interagire virtualmente in un ambiente sicuro e riservato.
“L’istituzione del centro di mediazione è un passo importante per sostenere i cittadini e le imprese nella gestione efficace dei loro diritti di proprietà intellettuale e contribuire a evitare contenziosi costosi e imprevedibili in presenza di controversie. Con il 42% delle domande di marchio Ue provenienti da imprese di paesi terzi, le controversie transfrontaliere sono diventate sempre più comuni, evidenziando la necessità di servizi di risoluzione delle controversie globali ed efficienti in termini di costi”, ha sottolineato in una nota stampa João Negrão, direttore esecutivo dell’EUIPO.
I servizi del centro comprendono la mediazione, la conciliazione e la valutazione peritale.
Nella mediazione, la composizione amichevole delle parti viene raggiunta con l’assistenza del mediatore che ha la funzione di condurre il processo e assistere le parti nel raggiungimento di una soluzione volontaria e reciprocamente soddisfacente. La conciliazione invece, è finalizzata al raggiungimento di una negoziazione tra le parti, con l’assistenza del conciliatore, il cui ruolo è quello di suggerire possibili soluzioni ai contendenti entrando nel merito della controversia, soluzioni che possono essere da loro liberamente accettate o rifiutate. La valutazione peritale, nel contesto della mediazione o della conciliazione, consiste nel richiedere il parere qualificato di un esperto sulla questione specifica ed è finalizzata a favorire l’accordo tra le parti.
I serivizi sono erogati da un gruppo qualificato multilingue di mediatori e gestori esperti di casi, offrendo agli utenti un’ampia scelta linguistica per maggiore comodità nelle trattative. Tutti i servizi offerti dal centro sono disciplinati dagli stessi principi fondamentali: la neutralità e l’imparzialità dei mediatori, dei conciliatori, degli esperti e dei gestori dei casi, la riservatezza del processo e la partecipazione volontaria delle parti.
Gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie offerti dal centro di mediazione, inoltre, aiutano le parti a risolvere varie controversie mediante un unico procedimento, ovviando in tal modo a contenziosi onerosi e complessi e favorendo composizioni rapide, efficienti e integrali. Ciò è particolarmente importante per le piccole imprese, in quanto rende la risoluzione delle controversie più accessibile, soprattutto nei casi transfrontalieri.
Il centro di mediazione si basa su un’esperienza positiva di oltre 10 anni nella mediazione e conciliazione di controversie in materia di PI da parte delle Commissioni di ricorso dell’EUIPO. Le Commissioni di ricorso sono competenti a deliberare in materia di ricorsi avverso le decisioni di primo grado rese dall’EUIPO in merito a questioni relative a marchi dell’Unione europea e disegni e modelli comunitari registrati. Ogni anno esaminano più di 2.600 controversie.
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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