Per poter svolgere attività commerciali negli Stati Uniti è necessario identificarsi correttamente ai fini fiscali. A seconda del tipo di società con la quale si opera possono essere richiesti l’EIN, il SSN o l’ITIN number. Scopriamo insieme le differenze e come ottenerli.

Dopo aver costituito una società negli USA, lo step successivo per poter svolgere attività commerciali è l’identificazione presso il sistema fiscale americano. Esistono vari numeri di identificazione fiscale, tra cui l’EIN, il SSN e l’ITIN, a seconda che si tratti di persone fisiche o giuridiche, e di società di capitali o di persone. Per gli imprenditori stranieri, comprendere le differenze tra ogni numero è importante per evitare confusione e gestire le proprie attività in sicurezza.

Employer Identification Number (EIN)

L’Employer Identification Number (EIN), noto anche come Federal Tax Identification Number è un codice numerico univoco composto di 9 cifre, assegnato alle società di capitali e alle persone giuridiche che operano negli Stati Uniti dall’ Internal Revenue Service (IRS), l’organismo responsabile della riscossione delle imposte federali negli Stati Uniti.

L’EIN number può essere considerato, in modo grossolano, l’equivalente della partita IVA in Italia, visto che identifica fiscalmente la società, ma non vi corrisponde esattamente dal momento che in America l’IVA non esiste.

L’EIN viene utilizzato per registrare le transazioni effettuate negli Stati Uniti e garantire che le tasse vengano pagate correttamente.

Il numero identificativo EIN è necessario per:

• aprire un conto corrente aziendale in banca;
• assumere dipendenti: l’EIN viene utilizzato per tenere traccia delle imposte sui salari per tutti i dipendenti;
• gestire una partnership: anche se le entrate e le spese generate dalla partnership vengono trasferite alle dichiarazioni dei redditi individuali dei partner, questo processo deve essere archiviato nella dichiarazione dei redditi della società;
• possedere una società di servizi personali: le aziende che hanno servizi personali svolti dal proprietario come attività principale potrebbero dover disporre di un EIN. Sono inclusi servizi come contabilità, consulenza, architettura, ingegneria, salute e diritto;
• essere coinvolti in organizzazioni dei seguenti tipi: trust, società di investimento immobiliare, organizzazioni senza scopo di lucro, cooperative di agricoltori, etc.

Anche nei casi in cui non è obbligatorio, avere un EIN è vantaggioso per un’azienda in quanto aiuta a mantenere i registri finanziari organizzati e può anche essere utilizzato per stabilire il credito commerciale e per richiedere prestiti o sovvenzioni, oltre che per godere delle detrazioni fiscali.

È possibile richiedere il codice EIN compilando il modulo SS-4 dell’IRS. Si può inoltrare la richiesta per telefono in un’unica sessione chiamando il numero +1 (267) 941-1099, oppure si può scaricare il modulo tramite il sito web dell’IRS ed inviarlo tramite fax (si riceverà il codice dopo circa quattro giorni lavorativi) o tramite posta (dopo circa quattro settimane). Per chi è in possesso di residenza legale negli USA è possibile anche inoltrare la richiesta direttamente online. Questo servizio non è disponibile per chi ha un indirizzo straniero.

Social Security Number (SSN)

Nel caso in cui si avvia un’attività commerciale senza dipendenti a livello personale (la cosiddetta “sole proprietorship” o impresa individuale) e che dunque produca un “self-employment income” si ha la possibilità di operare senza la richiesta di un EIN. In questo caso è sufficiente essere in possesso del SSN.

Il Social Security Number (SSN) è un codice di identificazione numerico composto di 9 cifre che corrisponde in pieno al Codice Fiscale Italiano. Questo viene assegnato alle persone fisiche e alle società di persone che possono usare il SSN del preposto oppure scegliere di richiedere a loro volta un EIN.

Il SSN può essere richiesto solo da sue categorie di soggetti:

• cittadini americani (non importa se residenti in America o all’estero);
• titolari di Green Card.

Il SSN non identifica semplicemente il soggetto nei confronti della Social Security Administration, ma lo identifica anche fiscalmente.

Tutte le dichiarazioni fiscali (Tax Return) ed i pagamenti eventualmente effettuati, infatti, devono sempre riportare il SSN.

Per chiedere il SSN bisogna contattare il Consolato Americano.

Individual Taxpayer Identification Number (ITIN)

Coloro che non hanno i requisiti per ottenere il SSN, ovvero i cittadini stranieri non residenti, possono richiedere l’Individual Taxpayer Identification Number (ITIN), un codice numerico composto di 9 cifre la cui caratteristica tipica è che la prima cifra è sempre un 9.

Accade spesso, infatti, che i non residenti si trovino a dover fare la dichiarazione dei redditi in America e, a volte, anche a dover pagare le tasse in America. È il caso di borsisti, professori, persone che hanno svolto conferenze o seminari negli Stati Uniti oppure di chi ha ricevuto il pagamento di interessi o dividendi in America o altri redditi. Chi soggiorna negli Stati Uniti per oltre 183 giorni, è tenuto a fare la dichiarazione dei redditi negli Stati Uniti. Questo può accadere a una persona che ha ad esempio un visto B1 oppure anche a chi, con il semplice ESTA, ha visitato gli Stati Uniti a più riprese e, alla fine dell’anno, ha collezionato oltre 183 giorni di presenza in America, anche non continuativa.

In questi casi è necessario richiedere un ITIN per effettuare le dichiarazioni obbligatorie come persona fisica negli Stati Uniti.

Per ottenere un ITIN è necessario compilare il modulo W-7, Application for IRS Individual Taxpayer Identification Number. Per l’elaborazione della richiesta potrebbero essere necessarie fino a 8 settimane ed è necessario inviare alcuni documenti per attestare la propria identità, come ad esempio una lettera ufficiale per l’ITIN, insieme alla richiesta.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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