Per le imprese del Friuli Venezia Giulia sono in arrivo contributi a fondo perduto destinati a promuovere l’export del sistema produttivo regionale e a favorire i processi di internazionalizzazione digitale finalizzati alla crescita e all’affermazione sui mercati globali mediante la realizzazione di progetti diretti allo sviluppo della presenza sui mercati esteri.
Beneficiari
Possono richiedere e beneficiare dei contributi per l’internazionalizzazione le imprese aventi sede di svolgimento dell’attività economica nel territorio regionale, iscritte al Registro imprese, attive e che non sono in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali, salvo il caso del concordato preventivo con continuità aziendale.
Spese ammissibili
I contributi sono concessi per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione volti allo sviluppo della presenza delle imprese beneficiarie sui mercati esteri in relazione all’attività economica esercitata in Friuli Venezia Giulia, in termini di rapporti con altre imprese, consumatori e istituzioni operanti in tali mercati. È esclusa in ogni caso la delocalizzazione dell’attività svolta nel territorio regionale.
Sono ammissibili due tipologie di iniziative:
A) Partecipazione a fiere e esposizioni, attività di promozione, marketing, tutela della proprietà intellettuale, management;
B) Internazionalizzazione digitale.
In particolare, sono ammissibili le seguenti iniziative:
nel caso della lettera A)
- Partecipazione a fiere ed esposizioni. Le spese sono ammissibili a condizione che l’e vento si svolga all’estero oppure si svolga in Italia e sia inserito, per l’anno di partecipazione da parte del beneficiario, nell’elenco delle manifestazioni fieristiche internazionali certificate predisposto dalla Conferenza delle regioni e province autonome;
- Attività promozionale relativa alle partecipazioni a fiere ed esposizioni, incluso l’utilizzo temporaneo di uffici e sale espositive;
- Partecipazione a incontri business to business limitatamente al prezzo di iscrizione ad eventi di B2B all’estero;
- Realizzazione di attività di promozione e marketing su specifici mercati;
- Acquisizione di consulenze e studi di mercato per il conseguimento di nuove conoscenze e capacità internazionali, anche con riferimento alla partecipazione a gare e contratti internazionali;
- Acquisizione di servizi specialistici per la tutela dei diritti di proprietà intellettuale;
- Acquisizione da società di servizi di temporary export manager (TEM) di servizi professionali di accompagnamento ai processi di internazionalizzazione di impresa per il tramite di TEM;
- Inserimento nell’impresa di personale specializzato in export management (EM) mediante contratto di lavoro subordinato o contratto di collaborazione coordinata e continuativa;
- Attività di scouting e sviluppo internazionale volte all’ampliamento dei rapporti commerciali sui mercati esteri.
Nel caso della lettera B)
- Utilizzo di piattaforme digitali per la partecipazione a eventi fieristici, espositivi e promozionali, nonché a incontri business to business e per lo svolgimento di attività business to consumer;
- Acquisizione di consulenze e studi per l’internazionalizzazione digitale;
- Realizzazione di attività di promozione e marketing digitale;
- Acquisizione di dotazioni tecnologiche per la realizzazione e sviluppo di sistemi di videoconferenza e interazione digitale con i clienti e della fornitura di servizi digitali specializzati;
- Realizzazione di iniziative di commercio elettronico;
- Realizzazione e sviluppo di materiale promozionale digitale e interattivo;
- Organizzazione di eventi web-based.
Oltre alle spese sostenute dopo la presentazione della domanda, sono ammissibili a contributo anche le spese sostenute a decorrere dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello di presentazione della domanda: per tanto, nel caso in cui la domanda sia presentata entro il 31 dicembre 2022 saranno considerate ammissibili le spese sostenute dal 1° gennaio 2021, mentre nel caso in cui la domanda sia presentata dal 1° gennaio 2023 saranno considerate ammissibili soltanto le spese sostenute dal 1° gennaio 2022.
Come funziona
L’intensità massima del contributo è pari al 50% della spesa ammissibile, salvo che il beneficiario abbia richiesto un’intensità minore.
L’ammontare massimo del contributo concedibile è pari a 100.000,00 Euro, mentre l’importo minimo di spesa ammissibile è pari a 15.000,00 Euro.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate alla camera di commercio territorialmente competente, esclusivamente tramite PEC al pertinente indirizzo indicato nel Bando, a partire dalle ore 10.00 del 1° dicembre 2022 e sino alle ore 16.00 del 31 gennaio 2023.
Se desideri ricevere maggiori informazioni o assistenza nella compilazione della domanda, oppure sei alla ricerca di un Digital TEM, chiama al numero 06 5919749.
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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