SACE supporta le imprese italiane rilasciando garanzie a condizioni agevolate, controgarantite dallo Stato, sui finanziamenti erogati dai soggetti finanziatori per aiutarle a reperire la liquidità necessaria per fronteggiare gli effetti economici negativi derivanti dalla crisi russa-ucraina, assicurando così continuità alle attività economiche e d’impresa.
Al fine di ampliare ulteriormente le possibilità di intervento, SACE inserirà inoltre la possibilità di concedere garanzie anche a copertura di aperture di credito documentarie, finalizzate a supportare le importazioni verso l’Italia di materie prime o fattori di produzione la cui catena di approvvigionamento sia stata interrotta o abbia subito rincari per effetto della crisi attuale.
L’operatività verrà infine estesa anche alle operazioni di leasing, factoring, confirming e anticipi contratto.
Le garanzie di Stato sui finanziamenti concessi dalle banche potranno essere richieste fino al 31 dicembre di quest’anno e permetteranno alle imprese di ottenere liquidità in tempi brevi garantendo continuità alla loro operatività.
SACE garantisce i finanziamenti erogati da banche, istituzioni finanziarie nazionali e internazionali, società di factoring, società di leasing e altri soggetti abilitati all’esercizio del credito in Italia.
Il limite di importo dei finanziamenti ottenibili ammonta al maggiore fra:
- Il 15% del fatturato annuo totale medio in Italia degli ultimi 3 esercizi conclusi come risultante dai bilanci;
- Il 50% dei costi sostenuti per fonti energetiche nei 12 mesi precedenti la richiesta di finanziamento.
Qualora l’impresa abbia iniziato la propria attività successivamente al 31 dicembre 2019, si fa riferimento al fatturato annuo totale medio degli esercizi effettivamente conclusi.
Sono ammessi a garanzia nuovi finanziamenti con o senza concessione di un fido:
- Concessi nel rispetto di quanto previsto dal Decreto Aiuti stesso, nei Manuali Operativi e nelle Condizioni Generali (“CG”) e relativi allegati;
- Destinati a ottenere liquidità per sostenere costi del personale, costi relativi a canoni di locazione o di affitto di ramo d’azienda, investimenti (escluse le acquisizioni di partecipazioni societarie), capitale circolante per stabilimenti produttivi e attività imprenditoriali localizzati in Italia.
I finanziamenti per essere ammissibili alla garanzia SACE dovranno presentare (tra l’altro) le seguenti caratteristiche:
- Durata totale non superiore a 8 anni;
- Periodo di preammortamento fino a 36 mesi. Non saranno ammessi preammortamenti di durata rappresentata da frazione di anno ma solo per multipli di 3 mesi;
- Piano di ammortamento Italiano con quota capitale costante o Francese con rata costante, quest’ultima unicamente in caso di tasso fisso;
- Periodicità di pagamento delle rate trimestrale;
- Erogazione su un conto corrente dedicato dell’impresa richiedente.
La garanzia è a prima richiesta, esplicita, irrevocabile, in concorso paritetico e proporzionale tra garante e garantito e conforme ai requisiti previsti dalla normativa di vigilanza prudenziale ai fini della mitigazione del rischio.
Le commissioni annue dovute dalle imprese a SACE, in rapporto all’importo garantito, per il rilascio della garanzia sono le seguenti:
- Per i finanziamenti fino a 6 anni a PMI: 25 punti base durante il primo anno, 50 punti base durante il secondo e terzo anno, 100 punti base dal quarto al sesto anno;
- Per i finanziamenti fino a 6 anni a imprese di dimensione diversa dalle PMI: 50 punti base durante il primo anno, 100 punti base durante il secondo e terzo anno, 200 punti base dal quarto al sesto anno;
- Per i finanziamenti fino a 8 anni a PMI: 75 punti base durante il primo anno, 100 punti base durante il secondo e il terzo anno, 150 punti base dal quarto al sesto anno, 250 punti base per il settimo e ottavo anno;
- Per i finanziamenti fino a 8 anni a imprese di dimensione diversa dalle PMI: 100 punti base durante il primo anno, 150 punti base durante il secondo e il terzo anno, 250 punti base dal quarto al sesto anno, 350 punti base per il settimo e ottavo anno.
Il processo per l’ottenimento della garanzia SACE prevede diverse fasi, al termine delle quali l’impresa riceve il finanziamento o la linea di credito richiesta e prevede due modalità distinte in funzione del fatturato dell’impresa e del numero dei dipendenti in Italia, come di seguito indicato:
- “procedura semplificata”: per le imprese con fatturato individuale fino a 1,5 miliardi di euro o con non più di 5.000 dipendenti in Italia o, comunque, per finanziamenti di importo massimo garantito fino a 375 milioni di euro
- “procedura ordinaria”: riservata ad imprese con fatturato individuale superiore a 1,5 miliardi di euro o con numero di dipendenti in Italia superiore a 5.000 o per finanziamenti di importo massimo garantito superiore a 375 milioni di euro.
Fonte: a cura della redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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