Secondo i dati della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, l’export dei distretti economici delle Marche torna a crescere, con tutte e 9 le aree industriali positive nel 2021 rispetto all’anno precedente. Nel complesso i distretti industriali registrano un incremento dell’export del +17,9%, ma la guerra in Ucraina rischia di rallentare il trend positivo.
Ottimi i segnali che arrivano dalle esportazioni dei distretti delle Marche nel 2021, anche se i valori totale delle vendite estere rimangono inferiori rispetto al 2019 (-3,7%), a causa principalmente dei ritardi del comparto Moda.
Nello dettaglio, le Cappe aspiranti ed elettrodomestici di Fabriano (Ancona) registrano una crescita del +26,2% rispetto al 2020; cresce a doppia cifra anche il distretto delle Cucine di Pesaro (+12,3%), con il superamento di entrambi i distretti dei livelli pre-Covid (rispettivamente +13% e +11,3%). In forte ascesa anche le esportazioni delle Macchine utensili e per il legno di Pesaro (+25,8%), che superano i livelli di vendite estere del 2019 (+11,8%). In territorio positivo anche il distretto degli Strumenti musicali di Castelfidardo (Ancona) (+17,3%), dove si registrano risultati migliori rispetto al 2019 (+5,8%).
In recupero anche il settore Cartario di Fabriano (+10,8%), che cresce anche rispetto al 2019 (+1,7%). In aumento le esportazioni dei distretti del Sistema Moda (+11,3%): Jeans valley del Montefeltro (+24,4%), Calzature di Fermo (+14,4%), Pelletteria di Tolentino (Macerata) (+13,4%) e Abbigliamento marchigiano (+9,3%). Queste 4 aree sono però lontane dai livelli del 2019 (Tolentino -25,1%, Fermo -15,3%, Abbigliamento marchigiano -14,2%, Montefeltro -7,1%).
Infine, secondo l’analisi della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, la guerra russo-ucraina avrà effetti sull’andamento delle esportazioni dei distretti marchigiani: la Russia e l’Ucraina insieme rappresentano il 5,7% dell’export distrettuale regionale (4,6% Russia e 1,1% Ucraina), una percentuale superiore rispetto alla media italiana. La Russia è il quarto mercato di sbocco per i distretti marchigiani mentre l’Ucraina si colloca al venticinquesimo posto. I distretti maggiormente esposti sono quelli dell’Abbigliamento marchigiano, delle Calzature di Fermo, delle Cucine di Pesaro e delle Cappe aspiranti e degli elettrodomestici di Fabriano.
Fonte: a cura di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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