Si è tenuto oggi a Roma l’evento dedicato alle possibilità di fare business in Africa Occidentale per le PMI italiane, con particolare riguardo per Ghana, Costa d’Avorio e Senegal, organizzato da SACE SIMEST in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo.
L’Africa rappresenta potenzialmente un mercato con un valore complessivo del Pil che si aggira intorno ai 2.500 miliardi di dollari e con una popolazione totale di oltre 1,2 miliardi di persone. Tuttavia l’Africa è un continente costituito da 54 Stati, ognuno dei quali ha delle caratteristiche proprie e distintive, con accordi e partnership internazionali diversi da Paese a Paese, nonché opportunità commerciali differenti per le imprese italiane a seconda del mercato analizzato.
Nello specifico, durante il convegno è stato fatto un focus su tre Paesi dell’Africa Occidentale nei quali le opportunità di fare business sono specialmente interessanti. In particolare Senegal, Ghana e Costa d’Avorio negli ultimi anni hanno dato ottimi riscontri alle aziende che hanno fatto affari in questi Stati, nonostante le difficoltà operative alle quali si va incontro operando in questi Paesi. Inoltre, le prospettive per questi tre mercati dell’Africa Occidentale vedono un Pil in crescita per i prossimi 3 anni a un tasso medio annuo superiore al 4%.
In Ghana, Senegal e Costa d’Avorio le opportunità di business per le imprese italiane sono molteplici: dall’agroalimentare alla distribuzione energetica, dalla meccanica strumentale alla gestione e trattamento dei rifiuti.
Per farsi un’idea di quanto questi Paesi rappresentino sempre più un’interessante opportunità per le nostre PMI, basti pensare che nel 2018 le esportazioni di prodotti Made in Italy verso il Senegal hanno raggiunto un valore complessivo di 254 milioni di Euro, in aumento del +15,7%, in Costa d’Avorio invece l’export nostrano ha superato i 193 milioni di Euro, in ascesa del +15,1% e infine in Ghana l’export Made in Italy è cresciuto del +4,6%, raggiungendo un valore complessivo di importazioni dal nostro Paese per 243 milioni di Euro.
Inoltre, durante l’evento sono stati evidenziati alcune novità introdotte con l’entrata in vigore del Trattato di Libero Commercio Continentale Africano, il AfCFTA, per la creazione di un’area di libero scambio tra i Paesi africani, approfondendo anche le procedure dogali e gli strumenti assicurativo-finanziarie utili per entrare ad operare nel continente africano.
Fonte: a cura di Exportiamo, di Valeria Gambino, redazione@exportiamo.it
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