La Camera di commercio di Roma ha stanziato 2.140.000,00 euro al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Roma. Sono esclusi i soggetti che al momento della liquidazione del voucher abbiano forniture in essere con la Camera di commercio di Roma.

Misure dell’agevolazione

Il bando prevede due misure:

Misura A: il contributo a fondo perduto, concesso tramite erogazione di voucher, è destinato a coprire le spese ammissibili sostenute per progetti che coinvolgono da 5 a 20 imprese finalizzati all’introduzione nelle imprese di tecnologie. I voucher sono unitari e concessi direttamente alla singola impresa, la quale deve tuttavia partecipare ad un progetto aggregato proposto da un unico proponente che indichi in domanda l’elenco delle imprese che saranno coinvolte, oltre a descrivere il progetto e definire il valore unitario del voucher. Alla singola impresa si richiede un investimento minimo di 3.000 euro a fronte del quale verrà corrisposto un contributo massimo a fondo perduto di 10.000 euro.

Misura B: fa riferimento a domande di contributo relative a servizi di consulenza, formazione e all’acquisto di beni strumentali e servizi finalizzati all’introduzione di tecnologie, presentate da singole imprese. In questo caso le imprese dovranno sostenere un investimento minimo di 2.000 euro e l’importo massimo del contributo sarà di 5.000 euro.

Inoltre, per la Misura A sono considerati ammissibili i costi relativi alle spese per le attività di coordinamento e supporto amministrativo alle imprese svolte dal soggetto proponente, fino ad un massimo del 5% del costo del progetto e nella misura massima di € 500. Per entrambe le misure, il bando prevede anche una premialità di euro 250,00 a favore delle imprese in possesso del rating di legalità, fino ad esaurimento della riserva predisposta.

Spese ammissibili

Sono finanziabili le seguenti voci di spesa:

  1. servizi di consulenza, da sostenere in modo obbligatorio (fino al 75% della spesa totale sostenuta);
  2. servizi di formazione (fino al 75% della spesa totale sostenuta);
  3. acquisto di beni strumentali e servizi (attrezzature tecnologiche, software e servizi informatici), funzionali all’acquisizione di tecnologie (fino al 50% della spesa totale sostenuta).

Per i servizi di consulenza e formazione, il voucher copre il 75% dei costi ammissibili, mentre nel caso di acquisto di beni strumentali e servizi la copertura scende al 50% dei costi ammissibili.

Modalità e termini di presentazione della domanda

Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line Contributi alle imprese all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere. Il termine per la presentazione delle domande è fissato alle ore 21:00 del giorno 31 maggio 2019.

Per ottenere ulteriori informazioni o ricevere assistenza per la presentazione della domanda, compila questo form oppure contattaci scrivendo all’indirizzo redazione@exportiamo.it o chiamando al numero 06 59 19 749.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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