In occasione dell’incontro “Capitale di rischio per l’impresa innovativa: il progetto Lazio Venture” che si è svolto il 5 febbraio nella sede di Cassa depositi e prestiti a Milano,il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha illustrato gli strumenti di capital venture per sostenere le imprese innovative nel territorio laziale previsti nel progetto “Fare Venture”.
Questo “Modello Lazio” per gli investimenti in innovazione, ad oggi, sembra essere il più efficace degli esperimenti regionali in questo ambito, grazie all’impiego intelligente dei fondi strutturali europei nel venture capital: unisce le risorse dei fondi europei con il capitale privato, offrendo a quest’ultimo maggiori opportunità di guadagno attraverso una ripartizione asimmetrica dei profitti.
Due gli strumenti previsti per investire nelle imprese innovative laziali:
- Lazio Venture, un “fondo di fondi” che opera investendo capitali pubblici in FIA (Fondi Chiusi di Investimento Alternativi) che, a loro volta, associando una quota del 40% di capitali privati, investiranno nelle imprese target del Lazio.
- INNOVA Venture, un fondo che agisce insieme a co-investitori privati, direttamente nel capitale di rischio di startup e imprese innovative, utilizzando anche, per la prima volta in Italia, capitali aggiuntivi con campagne di equity crowdfunding.
Come ha dichiarato il direttore generale di Lazio Innova, Andrea Ciampalini, il venture capital è “la strada principale per sostenere l’imprenditoria innovativa” e l’esempio laziale non deve rimanere un caso isolato ma gettare le basi per un sistema condiviso a livello nazionale.
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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