E’ stato pubblicato da Sviluppumbria l’11 dicembre 2018 l’avviso pubblico rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI), inclusi i liberi professionisti dell’Umbria, che intendono avvalersi di servizi consulenziali all’internazionalizzazione.

La dotazione finanziaria iniziale è di € 300.000,00, ma tali risorse potranno essere integrate con eventuali dotazioni aggiuntive disposte dalla Regione Umbria.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto ed i servizi ammissibili sono i seguenti:

1)Supporto all’internazionalizzazione” (50% fino a un max di 7.000,00 euro di contributo pubblico)

per il rafforzamento delle funzioni aziendali essenziali per il processo di internazionalizzazione, tramite la disponibilità di un Temporary Export Manager (TEM). I TEM dovranno essere individuati esclusivamente tra le società iscritte nell’apposito elenco del MISE. Potrà essere attivato un contratto di assistenza massimo di 6 mesi per un importo massimo di euro 14.000,00.                             

Tale servizio non è richiedibile dalle imprese che hanno già un TEM attivo concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a valere sull’Avviso previsto dal Decreto MISE del 7 aprile 2015.

2) “Servizi per l’internazionalizzazione” (50% fino a un max di 3.500,00 euro di contributo pubblico) per:

  • assistenza legale inerente alla contrattualistica internazionale, la gestione delle controversie e recupero dei crediti con riferimento a mercati esteri;
  • consulenza fiscale su aspetti inerenti la fiscalità societaria e commerciale in contesti internazionali;
  • consulenza doganale su aspetti tecnici, legislativi e procedurali connessi all’import/export;
  • ideazione e realizzazione di design e brand per la penetrazione nei mercati esteri.

3) “Promozione sui mercati esteri” (50% fino a un max di 3.500,00 euro di contributo pubblico) per:

  • per l’adeguamento di siti web, portali e altri ambienti web-based in inglese o nella lingua del/i Paese/i target;
  • consulenze per l’attivazione e iscrizione a piattaforme di e-commerce B2C o B2B esistenti;
  • la realizzazione di attività di web marketing rivolte ai mercati target.

4) “Servizi per l’adeguamento tecnico ai mercati internazionali” (50% fino a un max di 3.500,00 euro di contributo pubblico) per:

  • ottenere certificazioni estere di prodotto;
  • la registrazione dei diritti di privativa industriale (marchi e brevetti) all’estero;
  • ottenere certificazioni di qualità comunque conformi alle pertinenti norme europee e che agevolano la penetrazione su determinati mercati esteri.

Nella domanda può essere richiesto un solo voucher per tipologia di servizio tra le 4 indicate fino ad un massimo di due delle sopradescritte tipologie (per un contributo pubblico massimo concedibile di €10.500).

I beneficiari possono presentare la domanda di contributo a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURU (11 dicembre 2018) fino alle ore 13.00 del giorno 1 marzo 2019, salvo esaurimento delle risorse stanziate.

Ibs Italia è una società di TEM per la fornitura di servizi di consulenza all’internazionalizzazione accreditata presso il MISE. Per maggiori informazioni scrivere all’indirizzo info@ibsitalia.biz o chiamare al numero 06 5919749.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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